Roma, 27 aprile 2021 – Martedì 4 maggio i 26 pescherecci della flotta di Fiumicino torneranno in azione per l’ambiente in qualità di “spazzini del mare”. Il loro obiettivo sarà infatti quello di recuperare la plastica che si trova sui fondali marini davanti alla costa del litorale romano.
Il progetto “Fishing for litter”
L’iniziativa, ribattezzata “Fishing for litter”, arriva così alla sua seconda edizione. E, come la prima, vede in campo una squadra composta dalle cooperative di pescatori, dalla Regione Lazio, dal Consorzio Corepla e dal Comune di Fiumicino.
Corepla si occuperà del trasferimento della plastica che finirà nelle reti dei pescherecci in un apposito container a ridosso del porto canale. Il materiale passerà poi a un impianto di riciclo e il Consorzio farà in modo che parte della plastica venga riciclata in arredi urbani per Fiumicino, come panchine, tavoli, cestini e giochi per i parchi pubblici.
Il Pd: “Ci batteremo per la sostenibilità”
“Una bellissima iniziativa, fortemente voluta dalla Regione Lazio, arriva dai pescatori di Fiumicino: la plastica raccolta in mare dalle loro imbarcazioni, sarà trasformata dal Consorzio Corepla in giochi per le aree verdi disponibili per i bambini. Fino ad oggi sono già state recuperate 20 tonnellate di rifiuti in mare, ma vogliamo fare sempre di più per il bene del mare e di chi lo vive”, commenta il Partito democratico del Lazio.
Che aggiunge: “La sostenibilità ambientale e la tutela del nostro ecosistema, sono una priorità per la quale ci batteremo con forza. In questi mesi, proprio per questo, siamo intervenuti con le barriere acchiappa rifiuti sul Tevere e sull'Aniene con ottimi risultati: 6 tonnellate di materiale recuperato tra cui 10 frigoriferi, 7 bombole Gpl, uno scaldabagno, un tavolo da ping-pong, due caschi e vari pneumatici”.