Mercoledì 25 Dicembre 2024
REDAZIONE ROMA

Roma, omicidio a Primavalle: fermato coetaneo della 17enne Michelle Causo. Il padre di lei: “Lo aveva respinto”

Il giovane notato mentre trasportava il corpo della ragazza chiuso in un sacco dentro un carrello della spesa. I due non erano fidanzati e, sottolineano gli inquirenti, la vittima non era incinta. La madre della vittima: “Quello me l’ha massacrata”

Roma, 29 giugno 2023 - Sarà l’autopsia a fare luce sull'omicidio di Maria Michelle Causo, la 17enne  trovata cadavere dentro un carrello dello spesa a Primavalle, alla periferia nord di Roma. Intanto è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria il coetaneo che ha trasportato il corpo per un centinaio di metri in strada nascondendolo all'interno di un sacco della spazzatura. Si tratta di un ragazzo originario dello Sri Lanka ma nato a Roma. Per lui l'accusa è di omicidio. Il fermo è scattato al termine dell'interrogatorio in Questura, lunedì prossimo si terrà l’interrogatorio di convalida davanti al gip del tribunale per i Minorenni.

Maria Michelle Causo uccisa a coltellate a Primavalle e i rilievi della polizia scientifica
Maria Michelle Causo uccisa a coltellate a Primavalle e i rilievi della polizia scientifica

I due non erano fidanzati

Da un primo esame esterno sarebbero almeno cinque o sei le coltellate che sono state sferrata sul corpo della vittima. In base a quanto ricostruito l’adolescente ha tentato di difendersi ma i fendenti l'hanno raggiunta in varie parti del corpo. L’arma utilizzata, un coltello da cucina, è stata trovata e sequestrata dagli inquirenti. Quando è stato bloccato dalla polizia, il minorenne aveva ancora le scarpe sporche di sangue. I due non erano fidanzati, smentita l’ipotesi che lei fosse incinta. 

Il padre di Michelle: “Lei lo aveva respinto” 

“Veniva questo amichetto, educato, a maniera – dice sconvolto il padre di Michelle, in lacrime – meglio degli italiani dice che era... era innamorato penso ma lei lo ha respinto perché ha il ragazzo dall'altra parte di Roma, che è disperato. Mia moglie l'ha conosciuto, veniva spesso. Non stavano insieme e lei non era incinta. Ma dico io se una ragazzina ti respinge gli fai questo?. Senza un motivo ce l’hanno ammazzata”. 

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Il carrello della spesa e le tracce di sangue

E' stata una scena da film horror quella che si è trovata davanti il testimone che ha dato l’allarme: ha notato il giovane trascinare per strada il carrello della spesa dal quale cadevano vistose gocce di sangue. Dopo la segnalazione fatta al centralino del 112 le forze dell'ordine sono giunte immediatamente scoprendo all'interno del carrello il corpo ormai senza vita della giovanissima vittima.

Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Roma e gli agenti del commissariato Primavalle, che si trova a poca distanza dal luogo del ritrovamento del corpo, hanno seguito le tracce ematiche lasciate per strada e sono risaliti a una palazzina a pochi metri, in via Giuseppe Benedetto Dusmet, facendo concentrare i sospetti sull’amico della vittima. Il giovane è stato quindi portato in Questura e interrogato tutta la notte, intanto la polizia scientifica ha compiuto rilievi all'interno dell'abitazione del giovane dove, secondo l'ipotesi investigativa, potrebbe essere avvenuto l'omicidio al termine di un litigio tra i due.

La madre di Michelle: “Quello me l’ha massacrata”

“Quello me l'ha massacrata, voglio giustizia”. Così la mamma di Michelle Maria Causo ha commentato l’omicidio della figlia rientrando in casa. La donna, visibilmente sconvolta, era accompagnata da tre persone che la sostenevano. “La famiglia di Michelle è addolorata, il nonno che abita con loro è distrutto anche perché di recente aveva perso la moglie”, dice una vicina e amica della famiglia. “Sono bravissime persone, quella ragazza era un angelo”. 

Primavalle sotto choc

Di “brava ragazza”, parlano tutti nel quartiere. "Era in classe con me, era una ragazza tranquilla, forse un po' agitata, ma come ognuno di noi. La classica ragazza di periferia", ha detto uno dei compagni di classe della diciassettenne, che frequentava il liceo psicopedagogico Vittorio Gassman. “La conoscevo. Era solare, rideva, scherzava sempre. Ultimamente mi sembrava come se fosse cambiata. Siamo tutti sconvolti”, racconta un’altra ragazza. E tanti hanno deciso di portare fiori, peluche, biglietti in via Stefano Borgia, accanto al luogo dove è stato ritrovato il cadavere.

Sotto choc si dice anche l’assessora alle Politiche della Sicurezza, Attività Produttive e alle Pari Opportunità di Roma Capitale, Monica Lucarelli. "Notizie come questa lasciano senza parole – aggiunge –. Aspettiamo di capire dagli inquirenti cosa ha scatenato questo orrore". Parole analoghe arriva dal sindaco Roberto Gualtieri. "Tutta la nostra città è solidale e si stringe alla comunità di Primavalle davanti a questa tremenda e ingiusta morte che ha privato una giovane donna del suo futuro – dice il primo cittadino della capitale –. Condanniamo fermamente la violenza di genere in tutte le sue forme. Dobbiamo tutti rafforzare l'impegno per contrastarla, prevenirla e per sostenere le donne che la subiscono".