Roma, 7 febbraio 2025 – E' morto il rapinatore colpito ieri sera alla testa da un proiettile sparato da una guardia giurata in via Cassia, zona nord di Roma. Il malvivente, un romeno di 24 anni, era stato portato in ospedale in gravissime condizioni. Il vigilante, 62 anni, avrebbe sparato dieci colpi di pistola in direzione del ladro e di alcuni complici riusciti a fuggire.
La guardia giurata è indagata e ora, dopo la morte del rapinatore, l'accusa nei suoi confronti passa da tentato omicidio a omicidio. Sul caso indagano i carabinieri. Secondo una prima ricostruzione il 62enne, rientrando a casa dal lavoro, ha sentito dei rumori nell’appartamento del vicino ed è intervenuto. Il vigilante avrebbe esploso circa dieci colpi, alcuni anche mentre i ladri erano in fuga, secondo la ricostruzione fatta finora. Uno dei proiettili ha raggiunto alla testa il ladro, che è stato ricoverato in condizioni disperate ed è morto stamattina in ospedale.
La pistola del vigilante è stata sequestrata e verranno effettuati accertamenti. Le indagini sono affidate ai carabinieri che, coordinati dalla procura di Roma, hanno acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza poco distanti e avviato tutti gli accertamenti per ricostruire l’esatta dinamica dell'accaduto.