Giovedì 24 Ottobre 2024

Operaio morto in ascensore a Roma: si indaga sulla posizione lavorativa di Peter Isiwele

Nel mirino della procura, che ha aperto un fascicolo, i suoi contratti di lavoro e il possesso del patentino che permette si svolgere la manutenzione degli ascensori. Nelle prossime ore l’autopsia del 48enne

Cade ascensore in palazzo in centro a Roma, un morto

La palazzina dell'incidente (foto Ansa/Luciano del Castillo)

Roma, 15 ottobre 2024 – A un giorno dalla tragedia che ha visto morire l’operaio 48enne nigeriano Peter Isiwele, vittima della caduta di un ascensore a Roma, la Procura avvia degli accertamenti sulla regolarità dei suoi contratti di lavoro. In particolare, ci si interroga sul possesso del patentino che permette di svolgere la manutenzione degli ascensori.

E’ stato aperto un fascicolo con le ipotesi di reato di omicidio colposo e lesioni in violazione delle norme antinfortunistiche. L’incidente ha avuto luogo all’interno di un condominio in via delle Vergini: le cinghie della cabina si sono improvvisamente staccate. Il cantiere è ora sotto sequestro.

L'intervento dei vigili del fuoco nel palazzo di Roma dove si è sganciato l'ascensore
L'intervento dei vigili del fuoco nel palazzo di Roma dove si è sganciato l'ascensore

Nelle prossime ore dovrebbe svolgersi anche l’autopsia sul corpo di Isiwele. Oltre a lui, altre due persone sono rimaste ferite: un 16enne – portato all’ospedale Bambin Gesù – e un 39enne – trasportato al San Camillo. 

Sono arrivate intanto le condoglianze di Claudia Pratelli, assessora al Lavoro di Roma Capitale: “Esprimo il più sentito cordoglio per la morte dell'operaio coinvolto nell'incidente avvenuto ieri in una palazzina del centro di Roma, non ci rassegniamo a questa insopportabile conta”. “Ogni istituzione deve sentirsi coinvolta e fare la sua parte: serve aumentare i controlli, non solo nei cantieri pubblici – ha aggiunto – Serve un piano nazionale per la formazione continua e di qualità, serve fare comunicazione e informazione. La sicurezza sul lavoro è una questione prioritaria”.