La Camera ardente per Maurizio Costanzo in Campidoglio
Roma, 26 febbraio 2023 - Alle 10 di stamattina si sono riaperte le porte della camera ardente di Maurizio Costanzo, scomparso venerdì a Roma all'età di 84 anni. Dopo la giornata di ieri che ha visto l'abbraccio del mondo dello spettacolo, delle istituzioni tra cui la premier Meloni, e di semplici cittadini, oggi tra i primi ad arrivare Nicola Zingaretti, Max Tortora e Francesco Venditti. Sarà possibile rendere omaggio al conduttore, paroliere e sceneggiatore della tv fino alle 18 in Campidoglio. Domani alle 15 presso la Chiesa degli Artisti saranno celebrati i funerali solenni.
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Molte le autorità
Ieri, nella prima giornata di apertura della Camera ardente, a rendere omaggio a Maurzio Costanzo, tra gli altri, la premier Giorgia Meloni, e moltissime persone, tra vip del piccolo schermo, autorità, giornalisti, Oggi tra i primi l'ex Governatore del Lazio Nicola Zingaretti. Quindi altre persone tra cui l'attrice Veronica Pivetti e il giornalista Enrico Mentana
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Gente comune per l'ultimo saluto
Una sciarpa della Roma piegata e posata sul feretro, i mazzi di fiori posati a terra, e un cartoncino colorato con raffigurato il conduttore e la scritta "grazie dalla comunità LGBT". Così ognuno che arriva ha il proprio tributo da rendere a Maurizio Costanzo, che fosse un amico, un maestro o semplicemente quel genio della Tv ascoltato da salotto di casa durante la sua lunga e poliedrica carriera. Anche oggi in Campidoglio dove si sta svolgendo la seconda giornata della camera ardente non sono mancati i volti noti dello spettacolo, ma anche semplici cittadini che hanno voluto lasciare un ricordo sul libro delle firme.
| NaN:NaN | La pioggia non ferma il flusso di persone | Nel secondo giorno di camera ardente, che ha aperto alle 10 e chiuderà alle 18, è ricominciato subito in modo intenso, nonostante la pioggia, il flusso di persone venuto a rendere omaggio al giornalista. |
| NaN:NaN | Nicola Zingaretti: "Sempre vicino per un consiglio, per il suo amore per Roma" | C'è sempre stato da parte sua l'impegno civile per Roma, la sua curiosità e non smetterò mai di ringraziarlo per i suoi consigli. Per tutti noi è come se fosse parte del nostro appartamento. Costanzo c'è da sempre". Lo dice l'ex presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti alla camera ardente per Maurizio Costanzo in sala della Protomoteca in Campidoglio. "Nella mia vicenda politica lui è sempre stato, distante, autonomo come doveva essere - ha aggiunto - ma al tempo stesso presente per dare un consiglio. Sono convinto lo facesse per il suo amore per Roma, una città a cui ha dato tanto da uomo curioso e creativo" . |
| NaN:NaN | Veronica Pivetti: "Era un fan della 'Prof'" | "Era un fan della Prof (la serie tv di cui era stata protagonista, ndr). Ogni volta che ci sentivamo o ci vedevamo per le interviste mi chiedeva "perché non la rifai?" E io gli rispondevo di dirlo alla Rai". Così Veronica Pivetti arrivando alla camera ardente di Maurizio Costanzo in Campidoglio. "Ho un ricordo molto bello, era il nostro gioco e ora lo sto andando a salutare". |
| NaN:NaN | Enrico Mentana, con Costanzo per 18 anni a Mediaset, scherza: "Maurizio Costanzo... Show: ormai l'hanno aggiunto all'anagrafe" | "Maurizio è stato più un amico che un maestro. Lui ha sempre giocato di squadra e valorizzato gli altri". Così il direttore del TG La7, Enrico Mentana a margine della camera ardente di Maurizio Costanzo. "L'insegnamento di Costanzo è di saper prendere la lunghezza d'onda dell'opinione pubblica, degli interessi, delle passioni e volte anche delle morbosità - ha aggiunto -. Io e lui ci siamo conosciuti occasionalmente a Venezia nel 1988, poi nel 1991 sono passato a Mediaset per creare il Tg5 e lui era Maurizio Costanzo... Show. Oramai secondo me l'hanno aggiunto anche all'anagrafe - scherza il giornalista - e lui è stato un fratello maggiore e non un maestro. E in 18 anni sono mille le cose che abbiamo fatto insieme, ho tanti ricordi ma li tengo per me". |
| NaN:NaN | Roberto D'Agostino: saluto ai familiari di Costanzo | Anche il giornalista e ideatore di Dagospia, Roberto D'Agostino ha voluto rendere un ultimo saluto al conduttore Maurizio Costanzo alla camera ardente allestita in Campidoglio. Dopo essersi fermato alcuni minuti con i familiari di Costanzo, D'Agostino ha lasciato la sala della Protomoteca senza rilasciare dichiarazioni ai numerosi giornalisti presenti. |
| NaN:NaN | Barbara Alberti: "Era genio dell'umorismo" | "Maurizio Costanzo era un genio dell'umorismo - ha rimarcato Barbara Alberti -. Trasmetteva serenità: non era ottismo ma solo senso della vita" |
| NaN:NaN | Gigi D'Alessio: "Conservo la sua collezione di tartarughe" | "E' stato il primo a credere in me dai tempi di Buona Domenica. Lui si occupò di questo ragazzo che riempiva gli stadi e non era conosciuto. Avrò fatto almeno 40-50 puntate al Costanzo Show. Maurizio era sempre un uomo sorridente e conservo tutta la collezione delle sue tartarughe". Così il cantante Gigi D'Alessio lasciando la camera ardente di Maurizio Costanzo allestita in Campidoglio. "Porterò sempre con me il suo sorriso perchè era un uomo sorridente, intelligente e leale - ha aggiunto - e poi lui mi faceva sentire importante". |
| NaN:NaN | Un vassoio di bignè: "Li mangiava dopo le trasmissioni" | Un piccolo vassoio di bignè è stato lasciato accanto al feretro di Maurizio Costanzo. A farlo i collaboratori più stretti spiegando che "a Maurizio piaceva mangiarli dopo le trasmissioni. É un omaggio a lui". |
| 17:22 | Vespa: "Certe persone sembrano eterne" | "Sono rimasto senza parole quando è arrivata la notizia, certe persone sembrano eterne, mi ha insegnato tante cose. Ha iniziato lui a portare il talk show in seconda serata, io sono arrivato dopo sulla sua scia". Così Bruno Vespa entrando alla camera ardente di Maurizio Costanzo allestita al Campidoglio. |
| 17:24 | De Laurentis alla camera ardente | "Abbiamo lavorato insieme nell'81 a un testo che poi è diventata una trasmissione televisiva per Rete4 che si chiamava "questa sera amore", parlava degli amori degli italiani ed ebbe un gran successo. Più di 6 milioni di spettatori". Così il Presidente del Napoli e produttore cinematografico Aurelio De Laurentiis arrivando alla camera ardente di Maurizio Costanzo in Campidoglio. "Con lui è rimasto sempre questo rapporto di grandissima amicizia, rispetto, e grandissima stima reciproca. Ultimamente ci vedevamo molto spesso perché Maurizio avrebbe voluto occuparsi ancora di cinema. Lui era un appassionato anche di horror e serie televisive. - ha raccontato - Poi aveva scritto insieme a Ettore Scola il soggetto di "Una giornata particolare". Maurizio se ne va, ma Maurizio non pensava che potesse accadere perché sperava che questo sodalizio potesse durare. Ci eravamo ritrovati per discutere di qualcosa da poter fare insieme". |
| 18:22 | Chiusa la camera ardente, domani i funerali | Chiuse alle 18 le porte della camera ardente di Maurizio Costanzo. Dopo la giornata di ieri anche quella di oggi ha visto l'abbraccio del mondo dello spettacolo, delle istituzioni tra cui il premier Meloni, e di semplici cittadini, oggi tra i primi ad arrivare Nicola Zingaretti, Max Tortora e Francesco Venditti. E ancora De Laurentis, Mentana, Gigi D'alessio e tantissima gente arrivata da ogni parte d'Italia per rendere omaggio al conduttore, paroliere e sceneggiatore della tv. Domani alle 15 alla Chiesa degli Artisti saranno celebrati i funerali solenni |