Roma, 6 gennaio 2025 – Ennesimo episodio di violenza contro il personale sanitario: questa volta è successo nella periferia di Roma, nel quartiere Collantino. Il tutto ha avuto inizio quando è stato richiesto l’intervento di un’ambulanza per una donna che ne aveva bisogno. All’arrivo del mezzo di soccorso, il nipote 37enne della stessa ha aggredito il personale sanitario: in particolare, il conducente è stato colpito con un martello. Il motivo? L’uomo pretendeva che la zia fosse condotta in un altro ospedale.
Il 37enne è stato arrestato dai carabinieri della stazione Prenestina. Non ci sono grandi preoccupazioni per la salute dell’autista dell’ambulanza, che è stato giudicato guaribile in cinque giorni.
A seguito dell’aumento di aggressioni di questo tipo, a ottobre è entrata in vigore una nuova legge che prevede una stretta sulle sanzioni per i responsabili. I punti chiave prevedono la possibilità dell’arresto differito, pene fino a cinque anni di reclusione e multe salate.