
La mappa della Maratona dell'Acqua
Roma, 14 marzo 2025 – Si tiene il 16 marzo a Roma la “Maratona dell’acqua” (Acea Run Rome The Marahon) dedicata alla tutela della risorsa idrica. Un’occasione immancabile per sensibilizzare alla transizione ecologica, che sui social verrà pubblicizzata con l’hastag #runforwater. Il title sponsor della manifestazione è Acea.
Perché “maratona dell’acqua”
Visto il legame speciale tra acqua e sport, Acea vuole accendere ancora una volta i riflettori sul tema della tutela della risorsa idrica. L’acqua è sempre più una risorsa strategica e Acea è impegnata nella missione di salvaguardarla, non sprecarla, valorizzarla in tutti i modi possibili e soprattutto trasmettere la consapevolezza di questo importante compito ai più giovani. La maratona è un’occasione per trasmettere e diffondere questa nuova cultura, indispensabile per affrontare sfide come cambiamenti climatici e transizione ecologica
I dati
Trentesimo anno della maratona di Roma
Partecipanti alla corsa di domenica circa 30mila
Partecipanti alla stracittadina ACEA Water Fun Run 20mila
Partecipanti a tutte le corse organizzate nell’ambito di Acea Run Rome The Marathon – 50mila (inclusa quindi Water Fun Run e le altre corse)
visitatori attesi agli Expo Maratona (villaggio dell’Eur + villaggio Circo Massimo) – 100mila
Il percorso
Lunghezza 42,195km: partenza ai Fori Imperiali con il passaggio davanti al Colosseo.
Punti principali toccati dalla corsa:
Arco di Costantino,
Circo Massimo,
Lungotevere
basilica di San Pietro
Castel Sant’Angelo
Foro Italico
Piazza del Popolo
Piazza di Spagna
Piazza Navona,
Campidoglio
Teatro di Marcello,
Arrivo al Circo Massimo

Nel passaggio a Piazza Navona:
Le fontane monumentali sono alcuni dei monumenti più belli e iconici di Roma, basta pensare alla famosissima Fontana di Trevi, i turisti vengono da tutto il mondo per vederla. Tra le fontane più iconiche della città anche le tre di Piazza Navona. Queste, come Fontana di Trevi e altre, sono gestite da Acea, title sponsor di questa manifestazione.
Fontana dei Quattro Fiumi - La Fontana dei Fiumi fu realizzata nel 1651 da Gian Lorenzo Bernini per iniziativa del pontefice Innocenzo X. L’opera scenografica, al centro della piazza, presenta un obelisco che si innalza per 16 metri. I giganti in marmo bianco, posti su una base di travertino rappresentano le allegorie dei grandi fiumi dei quattro continenti conosciuti all’epoca: il Nilo (scolpito da Giacomo Antonio Fancelli nel 1650), il Gange (opera di Claude Poussin nel 1651), il Danubio (di Antonio Raggi nel 1650) e il Rio de la Plata (di Francesco Baratta, del 1651). Naturalmente, la fontana doveva celebrare il potere papale nel mondo.
La Fontana del Moro - Realizzata nel 1574 da Giacomo della Porta e rinnovata dal Bernini nel 1653. Posta all’estremità meridionale della piazza. La statua centrale del Tritone è sempre stata chiamata “Moro” dai romani: da qui il nome della fontana.
La Fontana del Nettuno - Detta anche dei Calderari, perché nella zona circostante operavano numerosi artigiani che realizzavano oggetti in rame, fu anch’essa realizzata nel 1574 da Giacomo della Porta. È un complesso monumentale all’estremità settentrionale di Piazza Navona. Realizzata in marmo rosa portasanta, il lavoro commissionato da Papa Gregorio XIII non fu mai completato e per circa 300 anni la fontana rimase senza sculture. Solo nel XIX secolo al centro della fontana fu possibile ammirare il dio dell’acqua Nettuno (opera di Antonio della Bitta), raffigurato con il suo tridente in lotta con una grande piovra. Le altre sculture, realizzate da Gregorio Zappalà, illustrano due cavalli marini, sirene e amorini che giocano con i delfini.
Le corse collegate
Acea Water Fun Run – non competitiva di 5 km prevista sabato alle 10.30 sempre nel centro di Roma
La prima edizione dell’Acea Water Fun Run, la maratona dell’acqua per famiglie e bambini dedicata al risparmio idrico. La corsa non competitiva di cinque chilometri, che il Gruppo ACEA sostiene insieme alla Acea Run Rome The Marathon di domenica 16 marzo, celebra così il profondo legame tra Roma e l’acqua attraverso lo sport. Ed è record di adesioni alla manifestazione di oggi con oltre 20mila iscritti, di cui più di 4mila stranieri provenienti da 97 nazioni. Lungo il percorso della Acea water fun run, che si snoda attraverso uno dei luoghi al mondo più ricchi di storia e di arte, il gruppo Acea ha dislocato punti di ristoro dove l’organizzazione della maratona distribuirà 330mila brick d’acqua.
Staffetta Run4Rome. In programma domenica, squadre composte da 4 persone affronteranno le 4 frazioni previste per completare i 42,195 km del percorso e, attraverso la loro partecipazione, sosterranno il lavoro delle organizzazioni no profit che hanno aderito al “Charity Program”.
L’Acea Water Village al Circo Massimo e lo stand Acea all’Expo Village, Acea run the marathon al palazzo dei congressi dell’Eur
Al Circo Massimo il 15 marzo viene inaugurato l’Acea Water Village che ospiterà fino al 16 marzo iniziative dedicate all’educazione idrica, per sottolineare l’importanza dell’acqua nella pratica sportiva e nella tutela della salute e del pianeta: da una ruota per la produzione di energia ad uno spazio interattivo per l’utilizzo di visori di realtà virtuale, dal gaming Casa Net Zero Water Building al photo booth “Ogni goccia conta, ogni passo vale”. All’Acea Water Village presenti i vertici Acea, l’ex nuotatore e campione olimpico Massimiliano Rosolino e i nuotatori della Rari Nantes di Firenze, una delle squadre che Aceasostiene all’interno di un progetto dedicato territorio che unisce “acqua e sport”, a favore dei giovani e della loro formazione.
Presso il villaggio al Circo Massimo Acea lancerà la #runforwater Challenge per sensibilizzare sull’importanza dell’acqua: per personificare l’hashtag e diffondere il messaggio "Corri per l’acqua", le persone saranno invitate a realizzare un reel su Instagram, accettando la sfida di correre sul posto con un bicchiere d’acqua in mano, cercando di non far cadere nemmeno una goccia. I partecipanti verranno ingaggiati anche dall’agente speciale digitale “00Water”, che attraverso quiz interattivi fornirà consigli sul risparmio idrico nella vita quotidiana di ognuno.
Nello stand Acea allestito presso l’Expo Village Acea Run Rome The Marathon al Palazzo dei Congressi dell’Eur sono previste diverse attività di sensibilizzazione sul tema acqua: da T.E.D.D.I. il cane robot ad un’esperienza immersiva tramite visori di realtà virtuale, dal Marathon Water Wall fino ad un nasone con una postazione per scaricare l’App Acquea di Acea, pensata per atleti, cittadini e turisti, che permette di individuare, tra 3.500 punti idrici geolocalizzati a Roma, la fontana, il nasone o la Casa dell’acqua Acea più vicina per dissetarsi. Previsto il 15 marzo anche il talk show “Il benessere di un atleta: un perfetto equilibrio tra acqua, sport e salute” presso lo stand Acea, alle ore 17, moderato dal Presidente della Commissione Federale Atleti Fidal Carlo Cantales a cui parteciperanno gli sportivi Manuela Di Centa, Angelika Savrayuk, Stefano Pantano, Silvia Di Pietro, Davide Passafaro, Daniele Del Signore, il presidente di AceaAcqua Enrico Resmini e il direttore della Comunicazione di Acea Virman Cusenza.
L’app acquea di Acea e il protocollo d’intesa acea-ministero dell’istruzione
Il Gruppo Acea ha anche sviluppato l’App Acquea, pensata per atleti, cittadini e turisti, che permette di individuare, tra 3.500 punti idrici geolocalizzati a Roma, la fontana, il nasone o la Casa dell’acqua Acea più vicina per dissetarsi e controllare il proprio livello di idratazione corporea. Il Gruppo, leader in Italia nel settore idrico, ha promosso inoltre un progetto di educazione idrica nelle scuole che, grazie a un Protocollo d’intesa triennale con il Ministro dell’Istruzione e del Merito, approfondisce tutte le tematiche del ciclo idrico per diffondere tra i giovani una nuova cultura dell’acqua.