Roma, 26 marzo 2022 - Pronti al via domenica 27 marzo per la 27ma edizione della Maratona di Roma con partenza alle ore 8.30 e fino ad almeno le 15.15. L'Acea Run Rome The Marathon si correrà insieme alla staffetta solidale Acea Run4Rome e alla Stracittadina Fun Race. Il traffico della città subirà numerose modifiche, con alcune linee autobus deviate.
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Il percorso
Gli atleti percorreranno i 42,195 chilometri passando tra le Terme di Caracalla, la Basilica di San Paolo, la Piramide Cestia, il Circo Massimo, l'Isola Tiberina, Castel Sant'Angelo, la Basilica di San Pietro, il Foro Italico, Ponte Milvio, la Moschea, l'Auditorium, piazza del Popolo e piazza di Spagna.
Come muoversi nella Capitale
Tante le deviazioni delle linee di mezzi pubblici previste per domani 27 marzo. Rete metro: la stazione metro B di Colosseo sarà chiusa da inizio servizio e sino a cessate esigenze. Utilizzabili in alternativa le stazioni Circo Massimo o Cavour. Per quanto riguarda bus e tram, durante l'evento, dieci linee saranno sospese (2, 3 navetta, 30, 40, 64, 70, 77 e 280, 628 e 715), nove saranno deviate (23, 69, 85, 160, 671, 714, 766, C2 e C3).
Cinquantatré linee saranno limitate: C6; C8; H; 8; 19; 32; 34; 44; 46; 49; 51; 52; 53; 60; 62; 71; 75; 80; 81; 83; 87; 89; 98; 115; 128; 170; 180F; 190F; 200; 201; 301; 226; 446; 490; 492; 495; 590; 716; 718; 719; 775; 781; 792; 870; 881; 910; 911; 913; 916F; 982; 990.
Le deviazioni per gli allestimenti
Via dei Fori Imperiali, punto di partenza e arrivo della maratona, sarà pedonalizzato per tutto il fine settimana. Sia sabato sia domenica, dunque, saranno deviate per l'intero servizio le linee di bus 51, 75, 85, 87 e 118. Sabato sarà deviata anche la 117. Nelle notti tra venerdì e sabato e tra sabato e domenica, si sposterà la nMB.
Inoltre, per gli allestimenti della gara, domenica dalla mezzanotte sarà attuata la chiusura al traffico veicolare della carreggiata di via Celio Vibenna e via di San Gregorio, nel tratto e verso compreso tra piazza del Colosseo e Porta Capena, e del tratto di via Cavour compreso tra via dei Serpenti e largo Corrado Ricci. Queste chiusure comporteranno un'ulteriore deviazione, sabato sera, per le ultime corse delle linee 51, 75, 85, 87 e nMB. A spostarsi saranno poi anche le ultime corse, sempre sabato sera, delle linee 3 bus e 81 e poi, nella notte tra sabato e domenica, cambieranno percorso i collegamenti n3d e NMC.
Aggiornamenti su viabilità e informazioni sul traffico sono disponibil sul sito di Roma Mobilità.
La gara: start alle 8.30 dai Fori Imperiali
Sono 42,195km da affrontare girando tutta Roma affiancando per tanta strada il Tevere, fonte di vita e simbolo di questa edizione, rappresentato sulla medaglia e sulla t-shirt ufficiale. Il primo numero da ricordare è quello del record del percorso, al maschile del keniano Benjamin Kiptoo Kolum, che nel 2009 corse in 2h07'18", al femminile dell'etiope Kebede Megertu Alemu che nel 2019 ha corso in 2h22'52". Record che potrebbero essere battuti, soprattutto tra gli uomini. Sono quasi 11mila gli iscritti alla Acea Run Rome The Marathon. A questi si aggiungono i "runner solidali" iscritti alla staffetta Acea Run4Rome e i partecipanti della Stracittadina Fun Race, con partenze differita rispetto alla maratona, fatto che assicurerà un fiume di runner e allegria per le strade della Città Eterna.
Le donne in gara
Le donne della maratona sono 2417, oltre il 22% dei partecipanti. Nonostante il clima pandemico non sia ancora archiviato e tante siano le limitazioni ai viaggi, Acea Run Rome The Marathon registra 5mila stranieri provenienti da 102 Nazioni in rappresentanza di tutti i continenti. Dopo l'Italia con 5827 partenti, piazza d'onore per i cugini d'oltralpe francesi con 909 presenze, seguiti dagli atleti del Regno Unito (693) e gli spagnoli (455), mentre appena dietro in classifica e al primo posto extra-europeo troviamo gli Stati Uniti d'America con 330 partecipanti.
Gli atleti ucraini
Nei giorni scorsi l'organizzazione ha contattato i 49 atleti ucraini registrati, pochissimi di loro saranno sulla linea di partenza, alcuni sono riusciti a scappare dalla guerra e da disastrose situazioni, mentre molti hanno fatto sapere di non poter partecipare perché impegnati al fronte o bloccati nelle loro città. Purtroppo uno di loro, Kyrylo, è deceduto il 2 marzo a seguito degli scontri di guerra, così come comunicato in una toccante mail dal padre.
Le regioni Italiane in corsa
Presenze da tutte le regioni italiane, Lazio che la fa da padrona con 2082 presenze, tallonata da una generosissima presenza di 628 atleti provenienti dalla Puglia che scavalca la Lombardia che annovera 617 runner. Sul gradino più alto del podio le regioni del centro Italia, ex aequo per le regioni del nord e sud. Numeri che si riflettono nelle provenienze provinciali, dove Roma si conferma imperatrice indiscussa con 1837 runner, sfidata da Barletta-Andria-Trani con 255 partecipanti che battono i milenesi, terzi in classifica con 207 presenze. Sono centinaia che arrivano da Napoli, Bari, Firenze, Chieti, Lecce, Torino. Chiudono la classifica Nuoro, Biella e Vercelli a pari merito.
I top runner
In gara 30 top runner, tra uomini e donne, 22 "Senatori", ovvero coloro che hanno corso tutte le 26 edizioni precedenti, e 48 atleti che festeggeranno il compleanno domenica 27 marzo correndo la Acea Run Rome The Marathon. Di questi 39 uomini e 9 donne, 20 stranieri. Sarà in gara anche l'ucraina Tetyana Monayeva che aveva scelto questa manifestazione per festeggiare il suo compleanno, caduto il 22 marzo, attualmente in viaggio dal confine romeno dove ha servito da interprete per gli ucraini in fuga dal territorio bellico. Il 10% dei partecipanti ha un'età compresa tra 20-30 anni, sono il 22% gli iscritti tra i 31-40 anni, 35% gli atleti dai 41-50 anni, 26% da 51-60 anni, circa 7% da 61-70 anni e persino lo 0.8% di over 70. Tra questi Antonio Rao (Atl. Monte Mario), il più maturo dei maratoneti in gara, che lo scorso febbraio ha spento 89 candeline. La classifica dei nomi più comuni ne individua ben 72 con almeno 20 atleti in gara. Nell'ordine Marco (191), Andrea (183) e Antonio (161), in 43ma posizione il primo nome femminile, Anna (37) di poco più rappresentato delle successive Laura e Barbara. Diversi i nomi stranieri che hanno conquistato un posto in questa curiosa classifica.