Roma, 25 gennaio 2025 – Le autorità si preparano al raduno dei nazionalisti europei a Roma, alla quale prenderà parte anche Forza Nuova, in programma per domani alle 11. Inizialmente l’evento di Alliance for peace and freedom (Apf) si sarebbe dovuto tenere in un albergo in zona Castro Pretorio, che ha tuttavia ritirato ieri la disponibilità a seguito di un guasto nella sala congressi. Appuntamento dunque alla nuova sede di Forza Nuova, nel quartiere Tuscolano, a poca distanza dalla storica sede del Movimento sociale italiano di via Acca Larenzia.
“Dopo aver preso atto dell'organizzazione di una riunione di esponenti di Forza Nuova ed altre compagini estremistiche europee – fa sapere la questura di Roma – ai fini della tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica, non sussistendo presupposti di legge idonei ad intervenire sulle modalità di svolgimento della riunione in luogo privato, è stato adottato un provvedimento teso ad evitare che, nelle fasi di afflusso e deflusso, si tengano comportamenti apologetici in violazione delle normative vigenti o offensive del sentimento della memoria”. Attorno alla sede del raduno saranno dunque “predisposti adeguati servizi di osservazione e vigilanza”. Lunedì ricorre anche la giornata della Memoria, che commemora le vittime dell’Olocausto.
Nel primo pomeriggio si è tenuto un incontro organizzativo tra i leader di Afppf, proprio per far fronte all’imprevisto della location. “Non possiamo dire cosa stiamo dicendo o facendo perché il questore, con un provvedimento urgente, lo ha proibito pena l'arresto per Roberto Fiore”, ha dichiarato il gruppo. Alla riunione, che si sarebbe tenuta fuori Roma, hanno partecipato Roberto Fiore (Forza Nuova), Gonzalo Martin e Pedro Chaparro (Democracia Nacional), Manuel Andrino (Falange), Claus Cremer (Heimat), Ivan Benedetti e Pierre-Marie Bonneau (Les Nationalistes), Christi Dimitru (Noua Dreapta), Misha Vacic, Pavle Bihali, Goran Davidovic (Partito dei serbi nazionalisti) e Hassan Sakr (Ssnp).