Mercoledì 21 Agosto 2024

Violenta lite in famiglia, un 22enne arrestato a Roma

Il ragazzo è tornato a casa ubriaco e ha iniziato a chiedere soldi. Ha sfondato una porta a vetri con un calcio e ha preso a pugni il padre

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Il ragazzo è stato arrestato dagli agenti della Polizia di Stato (foto d'archivio)

Roma, 18 agosto 2024 – È finita con un arresto una violenta lite in famiglia, un 22enne romano è finito in carcere per maltrattamenti. Prima ha pesantemente insultato la mamma e le sorelle, poi ha picchiato il padre sferrandogli un pugno in faccia. Solo l’intervento della polizia ha evitato che la situazione precipitasse. È successo a Roma, protagonista della vicenda un giovane tossicodipendente.

Cosa è successo

A seguito della segnalazione di una lite in famiglia, i poliziotti sono arrivati sul posto e hanno appurato che il 22enne, con problemi di tossicodipendenza, è rientrato a casa visibilmente ubriaco e ha iniziato a chiedere soldi alla madre insultando lei e le sorelle.

Nell'entrare in casa, il ragazzo ha tirato un calcio alla porta rompendo il vetro: a quel punto il padre è intervenuto, scatenando la reazione del figlio che lo ha colpito con un pugno sul volto. Le minacce del ragazzo sono diventate sempre più gravi tanto da rendere necessario l'intervento della polizia.

Il racconto dei genitori

I genitori hanno riferito agli agenti intervenuti di essere preoccupati per la loro incolumità a seguito di questi episodi e, al termine delle attività di rito, i poliziotti hanno arresto il 22enne. La procura di Roma ha chiesto e ottenuto dal giudice per le indagini preliminari la convalida dell'arresto e l'applicazione della custodia cautelare in carcere.