Ladispoli (Roma), 8 gennaio 2023 - Rientrata in casa, preoccupata per il fumo, si è precipitata nella camera dove dormiva la sorella trovandola carbonizzata sul letto. E' successo in via Fiume, a Ladispoli. La chiamata ai vigili del fuoco prima e ai carabinieri poi intorno alle 2,30.
La 65enne, inquilina nell'appartamento insieme alla vittima 58enne, ha raccontato di aver trovato il corpo della sorella ormai privo di vita nella camera completamente chiusa e con le fiamme ormai spente a causa della mancanza di ossigeno.
Il medico legale sul posto non avrebbe riscontrato segni di violenza sul corpo della vittima, come mancano in casa segni di effrazione. La salma è stata portata all'ospedale di Verano per l'esame autoptico.
Indagini in corso per fare luce sull'accaduto. Secondo le prime informazioni la donna soffriva di depressione, non è esclusa dai militari di Ladispoli e della Compagnia di Civitavecchia impegnati nelle indagini la pista del suicidio. Al momento non si esclude nessuna pista, dal gesto estremo all'infortunio domestico.