Sabato 23 Novembre 2024
PATRIZIA TOSSI
Roma

IT-alert Lazio, oggi il test: a che ora e come funziona

Dopo il rinvio della settimana scorsa, oggi è il giorno del test. Alle 12 arriverà il messaggio di allerta: ecco cosa fare

Roma, 27 settembre 2023 – Arriverà oggi alle 12 la notifica IT-alert, il test ufficiale del sistema di allarme pubblico nazionale. A mezzogiorno in punto, tutti i cellulari che si troveranno nel Lazio – anche di chi è solo di passaggio – verranno agganciati dal sistema e raggiunti dall’allarme: prima un suono e poi il messaggio di testo. 

Approfondisci:

Truffa IT-alert Lazio: come evitare di cadere nella trappola degli hacker

Truffa IT-alert Lazio: come evitare di cadere nella trappola degli hacker

Sarà un suono diverso da quello di tutte le notifiche a cui siamo abituati: più simile al rumore di una sirena d’allerta. Non è necessario iscriversi o scaricare un'applicazione: il servizio è anonimo e gratuito per gli utenti. E quindi arriverà anche senza credito sull’utenza, a patto che il dispositivo sia acceso e si trovi in una zona con campo.

Cosa succederà alle 12

“Tutti i dispositivi agganciati a celle di telefonia mobile suoneranno contemporaneamente, emettendo un suono distintivo diverso da quello delle notifiche a cui siamo abituati”, spiegano dalla protezione civile. Se non si sente niente, è probabile che il telefono fosse in modalità silenziosa: in quel caso, come per una qualunque notifica, non si riceverà nessun suono.

IT-alert: cos’è e a cosa serve

IT-alert è il nuovo sistema di allarme pubblico progettato dalla protezione civile per informare la popolazione in caso di emergenza. Finita la fase di test e di rodaggio, il sistema “diramerà a tutti i telefoni cellulari presenti in una determinata area geografica messaggi utili in caso di gravi emergenze o catastrofi imminenti o in corso”, spiegano dal Governo.

Si attiverà quindi in caso di gravi emergenze: terremoto – come quello avvertito molto forte questa notte a Napoli – o maremoto, collasso di una grande diga, attività vulcanica, incidenti nucleari o emergenze radiologiche, incidenti rilevanti in stabilimenti industriali o precipitazioni intense. IT-alert si affianca ai sistemi di allarme già esistenti anche a livello locale e servirà a diramare rapidamente le prime informazioni sulle possibili situazioni di pericolo.

Approfondisci:

Come funziona IT-Alert su iPhone e Android: serve una app o la registrazione? Le risposte ai dubbi

Come funziona IT-Alert su iPhone e Android: serve una app o la registrazione? Le risposte ai dubbi

Chi riceverà il messaggio oggi

Il messaggio di test dovrebbe arrivare su tutti i cellulari: il condizionale è d’obbligo perché nei primi giorni di prova si sono verificati problemi nella ricezione. Il test funzionerà con tutti i sistemi operativi: sia Android che iPhone. Non è necessario scaricare nessuna App, il messaggio arriverà senza dover fare nulla – non si dovrà registrare su nessun sito (attenzione alle truffe) – e con tutti gli operatori telefonici.

Ma attenzione: il telefono deve essere acceso trovarsi nelle vicinanze di qualsiasi antenna. Se il telefono è spento, in modalità aereo o si trova in una zona senza campo, il servizio non funzionerà. Se il cellulare è in modalità silenziosa, l’arrivo del messaggio IT-alert potrebbe non essere segnalato dall’allerta sonora. In questo caso, il messaggio di testo arriverà, ma l’utente potrebbe non accorgersene.

Cosa fare quando si riceve l’IT-alert

Quando si riceve l’IT-alert è sufficiente leggere il testo e chiudere il messaggio. La protezione civile invita a compilare il questionario per segnalare eventuali bug nel sistema. Le risposte serviranno a fornire “utili indicazioni per implementare il sistema”. Attenzione alle truffe: il sistema è progettato per rispettare la privacy dei cittadini, quindi non richiederà nessun dato sensibile e nemmeno un’eventuale registrazione a siti o link da cliccare.