Roma, 9 maggio 2022 - Un'altra tragedia sulle strade della Capitale. La vittima è Matteo Taglienti, giovane soldato di 24 anni, morto dopo che il monopattino su cui viaggiava è stato centrato da un'auto in viale di Tor di Quinto. Lo scontro fatale è avvenuto domenica sera 8 maggio, poco dopo le 22, nei pressi della caserma dei carabinieri, dopo essere stato travolto da un’auto in circostanze ancora da chiarire. Sono quattro a oggi le persone decedute in monopattino a Roma, 17 in Italia.
Sul posto sono intervenute le pattuglie della Polizia Locale del III Gruppo Nomentano. Matteo è morto sul colpo, mentre il conducente dell'auto, una Dacia Sandero ,è stato trasferito all'ospedale Sant'Andrea in stato di choc. Per lui richiesti esami tossicologici di rito.
Matteo Taglienti, un soldato dell'esercito italiano, era originario di Frosinone. L’auto era condotta da un 22enne, a bordo con lui una ragazza di 17 anni. L'impatto è stato violento, nello scontro con il mezzo elettrico la vettura ha abbattuto anche il semaforo sulla via. Indagini sono in corso da parte dei caschi bianchi per ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente. Posti sotto sequestro entrambi i mezzi.
Codacons: 17 vittime in Italia
"L'incidente mortale avvenuto ieri a Roma nella zona di Tor di Quinto porta a 17 il bilancio delle vittime a bordo di monopattini in Italia". Lo afferma il Codacons, che torna a chiedere più sicurezza su tale mezzo di locomozione. «Nel 2022 si registrano già 4 vittime tra i conducenti di monopattini, che vanno ad aggiungersi ai 13 decessi registrati tra il 2020 e il 2021 - spiega il Codacons - In Italia circolano circa 200mila monopattini e il tasso di mortalità per tale mezzo è elevatissimo e pari al 7,5% ogni 100.000 utenti, contro l'1,3 % delle biciclette -continua il Codacons- Sono numeri che attestano in modo evidente l'esigenza di norme più stringenti sul fronte della sicurezza stradale".
"A Roma come nel resto del paese si assiste ad un far west, con i monopattini che circolano anche dove non dovrebbero, spesso con due persone a bordo, con il costante superamento dei limiti di velocità e l'assenza di controlli da parte delle forze dell'ordine. Senza contare che le buche che caratterizzano l'asfalto capitolino alimentano il numero di incidenti che a Roma interessano tale mezzo di locomozione - denuncia il presidente Carlo Rienzi - Ad oggi non esiste in capo ai conducenti maggiorenni di monopattini alcun obbligo di indossare il casco, e l'iter parlamentare per la definizione delle nuove norme di sicurezza non è ancora concluso - prosegue Rienzi - Per tale motivo e dopo il grave incidente registrato a Roma, chiediamo di introdurre con urgenza regole più stringenti sul fronte dei monopattini, come casco e assicurazione obbligatoria per tutti, limitatori automatici di velocità, frecce e strumentazione di sicurezza su tutti i mezzi".