Roma, 30 luglio 2024 – Una fuga dai carabinieri finita in tragedia questa notte a Roma. Un furgone rubato è finito fuori strada a Castel di Guido, causando la morte nell’impatto di uno dei due uomini a bordo. È successo dopo le 3 del mattino.
Il tutto è nato da una pattuglia dei carabinieri della stazione di Campo di Mare, che durante l’attività di controllo del territorio ha intercettato all’altezza di Ladispoli un Ford Transit bianco precedentemente segnalato come rubato. A lanciare l’allarme sono stati i cittadini, insospettiti dal furgoncino che si aggirava tra le villette, probabilmente con l’obiettivo di mettere in atto dei furti.
Prima di dare inizio all’operazione vera e propria, i militari hanno monitorato a distanza il mezzo, a sirene spente, in attesa di rinforzi. Ma sembra che il conducente del furgone si sia reso conto di essere pedinato, e ha pertanto cercato di seminare la volante dando vita a un inseguimento sulla via Aurelia, conclusosi tragicamente. Non sono state utilizzate armi da fuoco.
A seguito dell’impatto, un uomo – senza documenti e di età stimata tra i 25 e i 35 anni – è stato trovato sdraiato nella scarpata adiacente, dal dislivello di circa 4 metri e in pendenza. Non è chiaro se fosse finito lì in quanto sobbalzato dal mezzo o scivolando in un disperato tentativo di fuga. Le condizioni sono apparse da subito gravi: è morto alle 4.45 nell’ambulanza accorsa per prestare soccorso. Il pm ha disposto l’autopsia.
Sul posto è arrivata anche la polizia locale per i rilievi dell’incidente. I carabinieri si sono invece occupati dei rilievi tecnico-scientifici complessivi per l'evento.