Roma, 23 giugno 2023 - Arresti domiciliari per Matteo Di Pietro, lo youtuber che era alla guida del Suv Lamborghini coinvolto nell'incidente che, mercoledì della scorsa settimana, ha portato alla morte di Manuel Proietti, il bimbo di 5 anni, a Casal Palocco, frazione di Roma. Ad eseguirli questa mattina 23 giugno le forze dell'ordine. Il ventenne che fa parte del gruppo di youtuber TheBorderline è indagato per omicidio stradale e lesioni. Il canale che è stato sospeso questa mattina ha registrato 2000 nuovi iscritti. Non risultano altri provvedimenti per i quattro giovani che erano a bordo del suv.
Nel sinistro erano rimaste ferite anche la mamma e l'altra figlia di 3 anni che erano a bordo di una Smart.
I familiari del ventenne: "Il nostro silenzio nel dolore"
Mentre si sono svolti ieri 22 giugno i funerali riservatissimi per il piccolo Manuel morto nello scontro. Lo strazio della famiglia del giovane youtuber: ''Il nostro silenzio fino ad oggi è dovuto al rispetto per il dolore straziante di una famiglia che ha perso un figlio. Ci sentiamo profondamente addolorati e distrutti per quanto accaduto. Non ci daremo mai pace". Così, tramite il proprio legale, la famiglia di Matteo Di Pietro.
Fiaccolata per Manuel
Domenica 25 giugno, a partire dalle 19, il quartiere Axa si illuminerà con una fiaccolata per il piccolo Manuel, morto una settimana fa nell'incidente a pochi metri dall'asilo dove la mamma e la sorellina erano appena andate a riprenderlo. Il quartiere si stringe nel ricordo del bimbo e, in una locandina, invita quanti vogliano partecipare a presentarsi davanti all'asilo "Big" in via Macchia Saponara 247 "con qualcosa di luminoso e una maglietta bianca".
Le indagini
Su quanto avvenuto a Casal Palocco la procura di Roma ha disposto una serie di consulenze: la ricostruzione della dinamica dell'incidente, con la verifica della velocità a cui viaggiava il Suv e l'analisi dei cellulari delle cinque persone che erano a bordo. Su quest'ultimo punto l'obiettivo degli inquirenti è verificare l'esistenza di video, foto o comunicazioni utili alle indagini, soprattutto in relazione all'ipotesi della «sfida» da postare sui social che il gruppo di youtuber stava effettuando.