Venerdì 22 Novembre 2024
REDAZIONE ROMA

Guidonia aerei precipitati, i testimoni: "Pilota eroe ha evitato le case"

Il sindaco Mauro Lombardo parla di "miracolo ed eroismo". Tra le persone che hanno assistito all'incidente, uno dei due piloti avrebbe fatto un’ultima disperata manovra per evitare una strage

La zona dello schianto fra i due velivoli U-208

La zona dello schianto fra i due velivoli U-208

Guidonia (Roma), 7 marzo 2023  - L'ultima manovra disperata per non precipare sulle abitazioni ed evitare una strage. E' caduto nel mezzo della via, schiantandosi sopra una macchina parcheggiata a ridosso di un'abitazione. Il pilota ha perso la vita ma nessuno è rimasto ferito. Una manovra eroica, disperata secondo alcuni dei testimoni che hanno assistito al drammatico incidente aerei militari avvenuto questa mattina a Guidonia, alle porte di Roma.

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Una delle persone presenti nella strada di Guidonia al momento dello schianto degli aerei (e non ultraleggeri come detto in precedenza) spiega di avere visto il velivolo "cadere in maniera verticale: è passato tra le palazzine e si è schiantato sulla macchina. Abbiamo provato a salvare il pilota ma non c'è stato nulla fare". Anche il proprietario dell'auto centrata dall'ultraleggero si trovava lì. "Ero a 10 metri della macchina, l'aereo è cascato e io sono scappato. Fosse accaduto pochi secondi dopo ero dentro quell'automobile", aggiunge. 

Il luogo dove è caduto uno dei due aerei che si sono scontrati in volo a  Guidonia
Il luogo dove è caduto uno dei due aerei che si sono scontrati in volo a Guidonia

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"Ho sentito lo schianto poi sono uscito e ho cercato di aiutare la persona che stava intrappolata nell'aereo, gridava aiuto ma le fiamme lo hanno avvolto e non potevo fare niente. Gridava, mi sono avvicinato un paio di metri e lui chiedeva aiuto e voleva uscire" Questo il racconto di Daniele uno dei primi soccorritori dell'indidente tra due aerei di addestramento dell'Aeronautica nella zona di Collefiorito nei pressi di Guidonia Montecelio. "I soccorsi sono arrivati, ma ormai era troppo tardi, le fiamme erano talmente alte che già dopo un minuto era troppo tardi" ha aggiunto.

Parla di miracolo ed eroismo anche il sindaco di Guidonia Montecelio, Mauro Lombardo, giunto sul luogo della tragedia dove hanno perso la vita i due piloti, il tenente colonello Giuseppe Cipriano e il maggiore Marco Meneghello del 60esimo stormo.  "Sui cieli di Guidonia Montecelio si è purtroppo consumata una tragedia: due aerei probabilmente sono entrati in collisione e sono precipitati. Uno in un prato a Colle Fiorito, l'altro in centro abitato ma per miracolo o per l'eroismo del pilota l`aereo è precipitato all`interno di una via peraltro anche stretta, evitando le abitazioni", il racconto del primo cittadino. "Il comune - ha il sindaco  - si stringe intorno all`aeronautica Militare che proprio quest`anno festeggia i cento anni. Stavamo iniziando le celebrazioni per questo centenario, purtroppo funestati da questa terribile tragedia". 

 

Entrambi i piloti dei due ultraleggeri militari sono deceduti dopo essersi scontrati in volo durante l'addestramento. Uno è caduto in un campo, l'altro tra le abitazioni in via delle Margherite. Poteva essere una strage.  La  dinamica dell'incidente nel quale hanno perso la vita i due militari "è in fase di accertamento". Sull'accaduto la Forza armata avvierà già nelle prossime ore un'inchiesta di sicurezza del volo. La notizia è stata comunicata alle famiglie dei due ufficiali, alle quali il capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica, generale Luca Goretti, a nome dell'intera Forza armata, si stringe "in un profondo segno di vicinanza e cordoglio".