Roma, 30 marzo 2023 – Le indagini della Dda sulla serie di omicidi che hanno insanguinato Roma hanno portato alla scoperta di un vero arsenale, un deposito di armi a disposizione di una delle bande in guerra nello scenario della criminalità romana.
Scoperto e sequestrato questa notte a Roma, nella zona del quartiere Pietralata, nell’arsenale erano custoditi una decina di pistole e un fucile. Una attività che rientra nelle indagini della Dda sui recenti omicidi avvenuti nella capitale e in particolare gli agguati a Luigi Finizio, avvenuto il 13 marzo scorso a Torpignattara e quello avvenuto la notte tra domenica e lunedì ai danni di Andrea Fiore. L'uomo che custodiva l'arsenale, un italiano, è stato arrestato e i pm ne chiederanno la convalida. Gli inquirenti ritengono che gli ultimi fatti di sangue siano legati ad una lotta tra bande criminali per questioni legate anche alla droga. Secondo gli inquirenti la persona fermata custodiva le armi per uno dei gruppi criminali in "guerra". Il lavoro dei pm dell'Antimafia ha portato alla scoperta di un locale dove erano occultati, tra gli altri, un fucile Whinchester con 'canna mozza', una pistola mitragliatrice Scorpion e una serie di pistole tra cui una Glock 17.