Martedì 18 Marzo 2025
REDAZIONE ROMA

Giada precipitata dal terrazzo a Bosa, indagato l'ex fidanzato

Un atto dovuto della Procura di Oristano che indaga per istigazione al suicidio. Il 25enne era presente la notte della tragedia. "Lui soffre quanto me - dice il papà della ragazza -, non ho alcun dubbio su di lui"

Giada Calanchini, sorridente in una immagine dal suo profilo Facebook

Roma, 26 aprile 2023 - Proseguono le indagini sulla morte di Giada Calanchini, la 22enne romana precipitata dal terzo piano della abitazione a Bosa nel centro dell'Oristanese. Mentre prende sempre più forma l'ipotesi del gesto volontario, finisce nel registro degli indagati per istigazione al suicidio, l'ex fidanzato Nicola T.

Il 25enne di Bosa, era presente la notte della tragedia tra domenica e lunedì nell'abitazione in via Del Ginnasio, dove i due avevano fatto ritorno la sera del 23 aprile dopo aver trascorso una serata in compagnia di altri amici. Giada è morta dopo 12 ore di agonia all'ospedale San Francesco di Nuoro.

Le indagini

Un atto dovuto per la Procura di Oristano e che permette una serie di accertamenti tecnici come i rilievi sull'immobile del ragazzo ora sotto sequestro, sui telefonini dei giovani e anche in vista dell'autopsia sul corpo della 22enne che verrà eseguita domani mattina all'ospedale San Martino di Oristano dall'anatomopatologo Roberto Demontis. Un esame che potrà accertare se le ferite riportate dalla ragazza nella caduta da un'altezza di una decina di metri, siano compatibili con il suicidio, ipotesi che prende sempre più corpo dopo le prime indagini degli investigatori.

Le parole del papà di Giada

"Non ho alcun dubbio su quel ragazzo - ha detto qualche giorno fa al quotidiano Il Messaggero il padre di Giada Calanchini - so per certo che sta soffrendo quanto e come me che sono il padre. È stato un gesto plateale da parte di mia figlia che, forse, non voleva spingersi davvero a tanto, penso che la situazione le sia sfuggita di mano".

Nicola e il tentativo di salvarla

Secondo la ricostruzione dei carabinieri della Compagnia di Macomer, Giada aveva passato la serata insieme all'ex ragazzo e ad altri amici al Bosa Beer Festival, poi i due ex fidanzati sono ritornati a casa di lui in via Del Ginnasio, nel centro storico della cittadina sul fiume Temo. Qui probabilmente Giada, che si era trasferita in Sardegna qualche anno fa per amore del ragazzo, sperava in una ricomposizione della relazione di cui non avrebbe accettato la fine. Ma le cose non sarebbero andate per il verso giusto e a quel punto sarebbe salita sul terrazzo e si sarebbe buttata nel vuoto sotto gli occhi dell'ex fidanzato. Invano il tentativo del 25enne che avrebbe tentato in tutti i modi di salvarle la vita tirandola all'indietro.

I funerali

Giada aveva lasciato Roma e gli amici da tre anni per trasferirsi a Bosa dove lavorava come cassiera in un supermercato. La relazione con Nicola T. era finita nel 2022. I funerali potrebbero essere celebrati nel fine settimana "a Bora", ha dichiarato il papà della ragazza.