Fuochi d'artificio (immagini di repertorio)
Roma, 2 dicembre 2022 - Auto che strombazzano, petali di rose e fuochi d'artificio per l'ultimo saluto al boss del quartiere. E' successo a Tor Bella Monaca il 30 novembre. La reazione del presidente del VI Municipio di Roma, Nicola Franco. "Servono più forze dell'ordine. Quanto è successo qualche giorno fa è stata un'ostentazione di forza sul territorio da parte della criminalità, quando invece il predominio dovrebbe essere dello Stato" ha detto Franco, commentando i funerali-show che qualche giorno fa si sono svolti nel quartiere di Roma, per ricordare Biagio Sparapano, boss di spicco nelle area a est della Capitale.
Secondo le notizie diffuse dai alcuni giornali, infatti, il 30 novembre - al termine delle esequie del boss legato alla cosca di 'ndrangheta dei Gallace - sarebbero stati esplosi fuochi d'artificio e lanciati in strada petali di rose, così come avvenuto nel 2015 - quella volta nel quartiere Don Bosco - per i funerali di un altro boss della malavita, Vittorio Casamonica.
Nel pomeriggio dei funerali numerose persone si sono ritrovate sotto l'abitazione di Sparapano suonando i clacson delle auto e lanciando petali di rose, in un omaggio al boss del quartiere. "Come ripeto ogni volta - conclude Franco -, abbiamo bisogno non solo di più agenti ma anche di più strutture. Non è possibile che su un territorio da 113 chilometri quadrati ci siano solo tre caserme e un solo commissariato, peraltro situato nell'unico quartiere della zona all'esterno del Gra". ù
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