Roma, 18 gennaio 2022 - Maxi operazione dei carabinieri di Roma all’alba. Due organizzazione criminali italo albanesi, in conflitto tra loro per conquistare il mercato di cocaina e hashish nelle piazze di spaccio più importanti di Roma, sono stati sgominati dai militari che hanno arrestato 27 persone accusate a vario titolo di associazione finalizzata al traffico di droga aggravata dal metodo mafioso, cessione e detenzione ai fini di spaccio, estorsione, danneggiamento a seguito di incendio, detenzione e porto in luogo pubblico di armi da fuoco.
Il blitz è scattato a coronamento delle indagini condotte dai militari del Nucleo Investigativo di Roma e da quelli del Nucleo Investigativo di Frascati su due gruppi criminali italo-albanesi. Secondo la ricostruzione degli investigatori dell'Arma, titolari delle indagini dirette dalla Dda capitolina, il capo di uno dei due gruppi era "vicino" a Fabrizio Piscitelli, conosciuto come "Diabolik" ucciso a Roma nell'agosto del 2019.
Le due organizzazioni, secondo gli inquirenti, sono dotate di una solida struttura organizzativa, e con la disponibilità di armi da fuoco pronte all'uso.