Roma, 9 marzo 2024 – Divelto nella notte il busto che raffigura l'attrice Anna Magnani dalla nicchia in via della Pelliccia, nel quartiere Trastevere a Roma. Insorgono gli abitanti del centro storico: “Ennesimo scempio delle notti romane”
Cosa è successo
Il busto, portato via, è stato poi ritrovato non lontano dagli agenti della polizia locale del gruppo Spe (Sicurezza Pubblica Emergenziale) impegnati nei controlli per la movida.
Al momento sono ancora in corso le indagini per risalire ai responsabili: le forze dell’ordine stanno analizzando le immagini delle telecamere installate nella zona a caccia di elementi utili.
I residenti: “Carenza di controlli”
"L'ennesimo scempio compiuto nelle notti romane". È il commento di Viviana Piccirilli Di Capua, coordinatrice responsabile dell'Associazione Abitanti Centro Storico di Roma sul busto di Anna Magnani divelto e portato via da una nicchia in via della Pelliccia a Trastevere.
“É evidente che ci sia una carenza di controlli, ma soprattutto c'è una disgregazione nel sociale, vedi l'educazione dei giovani che dovrebbero essere accompagnati in percorsi per farli riflettere su situazione di vita comune. Inoltre, andrebbe controllato tutto quel commercio notturno che assolutamente non fa bene alla città".
"Se stiamo andando verso il Giubileo, ritengo che qualcosa di definitivo bisogna pur mettere in campo. Rispetto a questo grande evento – aggiunge Di Capua – non possiamo limitarci a dare numeri stratosferici del turismo in arrivo quando questo non viene, peraltro, stenta ad essere incanalato in condizioni serie e di rispetto della città. Basta andare a Trastevere o al Pantheon e vedere masse informi sopra monumenti che urlano, mangiano, bevono e sporcano: tutto ciò non è compatibile con una città che è anche capitale d'Italia. Cerchiamo di utilizzare il Giubileo per riportare un po' di serenità in questa città".
Il busto
Il busto si intitola 'Mamma Roma', dal film di Pasolini del 1962, ed è un'opera dell'artista Gianluca Baglioni. L’installazione era stata inaugurata nel 2019 in onore dell'attrice e del legame speciale con Trastevere.