Martedì 24 Dicembre 2024
REDAZIONE ROMA

Diossina Malagrotta, paura a Fiumicino: "Scuole chiuse fino ai nuovi risultati Arpa"

Il sindaco firmerà oggi una nuova ordinanza: scuole e asili chiusi fino al 21 giugno. Montino: "Martedì i risultati dei filtri delle centraline, in base ai dati decideremo nuovi provvedimenti"

La nube di fumo sprigionata dall'incendio di Malgrotta

Roma, 19 giugno 2022 – Diossina oltre la soglia, Fiumicino estende chiusura delle scuole fino a martedì per evitare i danni dovuti all’incendio del centro rifiuti di Malagrotta. “Sto per firmare una nuova ordinanza che prevede la chiusura dei nidi, delle scuole dell'infanzia e delle attività ludico ricreative pubbliche e private anche nei giorni di lunedì 20 e martedì 21", spiega il sindaco Esterino Montino. Martedì arriveranno i nuovi risultati delle analisi dell’aria, a quel punto si deciderà il da farsi.

Il rapporto Arpa di ieri mostrava livelli di diossina oltre i limiti dell’Oms nella zona di Fiumicino, che si trova a ridosso del Tmb di Malagrotta, mentre a Roma erano nella norma. Oggi il sindaco Montino emetterà una seconda ordinanza, che di fatto vieta anche le attività all’aperto dei bambini e il consumo di ortaggi raccolti nei campi della zona. La decisione è arrivata “su indicazione della Asl R3, in via prudenziale e considerati i livelli di diossina rilevati sul nostro territorio – continua il primo cittadino – a seguito dell'incendio del Tmb di Malagrotta”.

La mappa dei divieti

"Il provvedimento riguarda, ovviamente, Parco Leonardo, Pleiadi, Vignole, via Portuense nel tratto compreso tra il cimitero comunale e la fiera di Roma e via della Muratella, fino all'intersezione con via della Trigolana”, ricorda il sindaco. “Restano in vigore anche le altre misure e cioè il divieto di consumo di frutta e verdura prodotte nell'area indicata e il divieto di pascolo e razzolamento degli animali da cortile". "In generale, l'indicazione è di limitare il più possibile le attività all'aperto e di chiudere le finestre in caso di odori acri – prosegue Montino –. Martedì sono attesi i risultati dell'esame dei filtri delle centraline installate sul nostro territorio. In base ai dati che emergeranno, sempre in accordo con Asl e Arpa, decideremo eventuali nuovi provvedimenti".