Roma, 9 maggio 2022 – Crollo verticale della curva dei contagi, casi dimezzati oggi nel Lazio. In sole 24 ore, i tamponi positivi passano dagli oltre 3.200 di ieri ai 1.762 risultati positivi su un totale di 12.212 tamponi analizzati. “Il rapporto tra positivi e tamponi è al 14,4%”, annuncia l’assessore regionale alla sanità, Alessio D’amato. Scende anche il bilancio degli attuali positivi, con 146.442 persone in tutte le province – 1.516 in meno rispetto alla giornata ieri – di cui 145.449 in isolamento domiciliare e tutti gli altri in cura negli ospedali laziali.
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La situazione nel Lazio, minuto per minuto:
- Il bollettino di oggi
- Lazio, quarta regione per contagi
- I dati delle province
- Antivirali nelle farmacie: solo 12 regioni
- Quante prescrizioni nel Lazio?
Il bollettino di oggi
Sono 3.274 i laziali risultati guariti nelle ultime ore, per un totale di 1.358.32 dall'inizio dell'epidemia, su un totale di 1.515.949 casi esaminati, secondo il bollettino aggiornato della Regione Lazio.
Il numero dei decessi di oggi è pari a 4, stesso numero di ieri, per un totale di 11.186 vittime del Covid dall’inizio della pandemia ad oggi. Migliora la situazione negli ospedali con 940 i ricoverati nei reparti non critici (-42) e 53 pazienti gravi presi in carico nelle terapie intensive (-3).
Lazio, quarta regione per contagi
La regione con il maggior numero di casi odierni è la Lombardia con 2.351 contagi, seguita da Emilia Romagna (+2.095), Campania (+1828), Lazio (+1.762) e Sicilia (+1.227). I casi totali dall'inizio della pandemia salgono a 16.816.419. I dimessi e i guariti delle ultime 24 ore sono 33.496, per un totale che sale a 15.548.091. Gli attualmente positivi sono 16.159 in meno, scendendo complessivamente a 1.103.755. Di questi, 1.094.657 sono in isolamento domiciliare. La situazione in tutte le regioni: l'aggiornamento su contagi e decessi in Italia.
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I dati delle province
I casi nella sola Capitale sono a quota 1.095, mentre negli altri Comuni della Città metropolitana sono 314, per un totale di 1.409 nuovi contagi e 3 morti nell’area allargata di Roma. Contagi in discesa in tutta la regione ma il dato più significativo è quello delle province: con 353 tamponi risultati positivi al virus, il totale delle quattro province è quasi un quinto rispetto al totale regionale.
Nelle province, oggi, i casi si dividono tra il territorio Latina, con 176 nuovi casi e nessun decesso, seguito dai Comuni della provincia di Frosinone, dove ci sono altri 88 e nessuna vittima accertata. A Viterbo sono emersi 22 casi e 1 decesso, mentre a Rieti si registrano altri 67 casi e nessun decesso per Covid.
Antivirali nelle farmacie: solo 12 regioni
A quasi due settimane dal via libera alla possibilità di ritirare gli antivirali orali contro il Covid-19 direttamente in farmacia, con la prescrizione del medico di base, sono al momento solo 12 le regioni e le provincie autonome dove il farmaco è effettivamente disponibile nelle farmacie. Nelle altre si attende ancora la definizione degli accordi regionali o l'arrivo del farmaco tramite i grossisti per la distribuzione. È quanto emerge dalla rilevazione sul territorio effettuata da Fedefarma.
C’è anche il Lazio tra le regioni dove l'antivirale è disponibile nelle farmacie, oltre a sono Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Marche, Molise, Piemonte, province autonome di Trento e Bolzano, Toscana, Umbria e Valle d'Aosta. Attualmente, inoltre, in alcune regioni il bugiardino degli antivirali è disponibile solo in lingua inglese dal momento che i farmaci erano inizialmente per il mercato anglosassone ma presto, fa sapere Federfarma, sarà disponibile in italiano.
Quante prescrizioni nel Lazio?
Secondo i dati dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) aggiornati al 3 maggio, sono stati 280 i trattamenti con antivirali contro il Covid-19 dispensati nelle farmacie. Di questi, 90 in Toscana, 75 in Umbria, 58 nel Lazio, 30 nella Marche, 10 in Piemonte, 7 in Campania, 5 in Emilia Romagna e 3 in Calabria, Molise e Trento. È dallo scorso 21 aprile che i medici di base possono prescrivere gli antivirali orali e il paziente può ritirare il farmaco direttamente in farmacia.
Le pillole antivirali contro Covid-19 sono indicate per il trattamento precoce a domicilio di pazienti che non necessitano di ossigenoterapia, ma che sono a maggior rischio di forme severe, come i soggetti fragili, e vanno somministrate entro 5 giorni dall'insorgenza dei sintomi. Sono disponibili gli antivirali orali Molnupiravir (Lagevrio) di Merck (MSD in Italia) e Paxlovid di Pfizer. Per quest'ultimo farmaco, che si è dimostrato maggiormente efficace, è prevista una disponibilità di circa 50mila dosi al mese.