Giovedì 19 Dicembre 2024
REDAZIONE ROMA

Covid Lazio, bollettino 14 febbraio: Roma sotto quota 2mila casi. Zingaretti: “Nuova fase"

Sedici i decessi. L'assessore D’Amato: “Non bisogna abbassare la guardia”. Oggi l’inaugurazione del nuovo reparto di Medicina nucleare nel Campus Bio-Medico

Bollettino Covid Lazio, 14 febbraio 2022

Roma, 14 febbraio 2022 - Crollo dei contagi nel Lazio, Roma città scende a quota 1.985 nuovi casi. “La curva dei casi nel Lazio continua la discesa, Roma torna sotto i 2 mila casi. Non bisogna abbassare la guardia, non è un tana libera tutti e dobbiamo imparare a convivere con il virus grazie ai vaccini e al rispetto delle regole fondamentali" a dirlo è l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato anticipando i primi dati del bollettino quotidiano sull’andamento della pandemia. In continua regressione. Sono 13.142 i nuovi guariti ad oggi 14 febbraio. 

I numeri del bollettino di oggi 14 febbraio

“Oggi nel Lazio su 8.874 tamponi molecolari e tamponi 27.329 antigenici per un totale di 36.203 tamponi, si registrano 3.659 nuovi casi positivi (-2.287), sono 16 i decessi (+10), 1.861 i ricoverati (-49), 180 le terapie intensive (-2) e +13.142 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 9,8%. I casi a Roma città sono a quota 1.985”, comunica, in una nota, l'assessore alla Sanità  D'Amato. 

Sono 234.626 le persone attualmente positive a Covid-19 nel Lazio ad oggi 14 febbraio 2022 (qui i dati di ieri 13 febbraio), di cui 1.861 ricoverati, 180 in terapia intensiva e 232.585 in isolamento domiciliare.

Dall'inizio dell'epidemia i guariti sono 756.477 e i morti 10.142 su un totale di 1.001.245 casi esaminati, secondo il bollettino aggiornato al 14 febbraio 2022 della Regione Lazio.

Bollettino Covid Lazio, 14 febbraio 2022
Bollettino Covid Lazio, 14 febbraio 2022

La mappa dei contagi nelle province

Dei 3.695 positivi di oggi al Covid nel Lazio i casi a Roma città sono a quota 1.985, nella Città metropolitana di Roma 2.949. Nelle province si registrano 710 nuovi casi. Nel dettaglio si registrano a Frosinone 129 nuovi casi e 2 i decessi nelle ultime 24h. A Latina sono 358 i nuovi positivi e a Rieti 92. Infine a Viterbo, dove sono 131 gli ultimi casi positivi individuati dal test, si è registrato anche un nuovo decesso.

Il punto sulla campagna vaccinale

“Superata quota 13 milioni di vaccini complessivi, superate le 3,7 milioni di dosi booster effettuate, il 77% di copertura con dosi booster della popolazione adulta. nella fascia pediatrica 5-11 anni sono oltre 141 mila i bambini con prima dose”, aggiunge D'Amato. Dal 21 febbraio parte il tour vaccinale della Asl di Rieti con un camper itinerante nelle scuole.

Paolo Sormani direttore generale Campus Bio Medico, Nicola Zingaretti governatore Lazio
Paolo Sormani direttore generale Campus Bio Medico, Nicola Zingaretti governatore Lazio

Zingaretti: “Fase nuova? Si ma dovremo convivere con il virus”

''È cambiato tutto rispetto a due anni fa. Chi è vaccinato con la terza dose il virus lo vive in una maniera diversa e più tranquilla quindi comunque è una fase diversa, con cui si dovrà convivere, questo sì. A me però ora preoccupano più gli effetti del Covid sul tema del lavoro, dello sviluppo, dei problemi psicologici delle persone, della paura e della solitudine che percepiscono le persone di fronte al futuro e questo è un tema molto delicato che va affrontato. La cosa che dispiace è che questa volta tutto o gran parte di quello che ci è accaduto si sarebbe potuto evitare se si fossero vaccinati tutti'', così il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, a margine dell'inaugurazione della Medicina nucleare alla Fondazione Policlinico Campus Bio-Medico di Roma

“Io rimango molto colpito dalla passione, l'amore, la dedizione con la quale una parte dell'Italia si è dedicata alla lotta contro il Covid" ma anche "dall'egoismo e anche un po' l'arroganza di chi continua a promuovere delle teorie folli. Io non so se si rendono conto che, in qualche modo, sono anche loro corresponsabili della morte di tantissimi esseri umani". "Ormai è un dato di fatto acquisito dai numeri - ha aggiunto il governatore del Lazio - che chi purtroppo muore, in gran parte non è vaccinato e gli ospedali si sono riempiti di nuovo, allungando le liste d'attesa, perché in troppi non erano vaccinati. Che di fronte a questa ovvietà, si continui con questa sfrontatezza a far finta di niente io credo sia un atto grave di egoismo''.