Lunedì 25 Novembre 2024
REDAZIONE ROMA

Polemica sul concerto di Travis Scott al Circo Massimo: “Basta concerti rock nell’area archeologica”

Dopo l’allarme terremoto e lo spray al peperoncino, lo show del rapper americano è diventato terreno di scontro. Guerra aperta tra l’assessore ai grandi eventi e la sovrintendente del parco archeologico. Onorato: “Surreale, Alfonsina Russo mi ricorda i genitori di 30 anni fa”

Concerto al Circo Massimo

Concerto al Circo Massimo

Roma, 9 agosto 2023 – Allarme terremoto e spray al peperoncino al concerto di Travis Scott al Circo Massimo ed è subito polemica. A Roma c’è già chi si scaglia contro la mancata sicurezza. “Il Circo Massimo è un monumento. Non è uno stadio, né una sala concerti. Questi mega-concerti rock lo mettono a rischio, come a rischio in prospettiva è anche il Palatino che è lì accanto”, incalza Alfonsina Russo, direttrice del Parco Archeologico del Colosseo. E aggiunge: “Basta incitare il pubblico a saltare".

Ma l’assessore capitolino ai grandi eventi non ci sta. "Polemica surreale”, replica piccato Alessandro Onorato. “I salti di gioia dei ragazzi hanno magari infastidito qualche Vip annoiato in terrazza mentre mangiava il gelato”, incalza l’assessore capitolino alludendo ai post di Caterina Balivo – “Qualcuno ha sentito il terremoto a Roma? O l’ho sognato?” – o di Chiara Francini. 

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Onorato: “Un ferito c’è stato, ma non al concerto”

Spray al peperoncino tra la folla ha scatenato il panico al concerto. “La verità è un po' diversa: dei balordi criminali, perché è molto pericoloso l'utilizzo dello spray soprattutto se c'è tanta gente, hanno provato ad assaltare non le persone che guardavano il concerto ma un cassiere di un bar per rubargli l'incasso e non ci sono riusciti”, racconta Alessandro Onorato.

“Un ferito c'è stato, ma fortunatamente sta bene. È un ragazzo che si è fatto male non al Circo Massimo, al concerto, ma nell'area archeologica del Colosseo, dove la direttrice è proprio la dottoressa Alfonsina Russo che ha generato la polemica. Quindi forse se la direttrice avesse controllato meglio il suo sito, magari il ragazzo non si sarebbe fatto male”, è la secca replica di Onorato alle parole della direttrice del parco, perplessa sull'organizzazione di mega eventi da 70mila persone, come il concerto del rapper americano, in un sito archeologico.

Russo: “Concerti rock meglio negli stadi”

"L'auspicio – risponde Alfonsina Russo – è che Roma Capitale valorizzi adeguatamente il Circo Massimo. Andrebbe finalmente riqualificato affinché venga pienamente compresa la sua storia e la sua funzione nella Roma antica così come nei periodi successivi. Gli eventi musicali a mio avviso si possono realizzare ma ben selezionati, come l'Opera e i balletti. I concerti rock andrebbero tenuti negli stadi anche per non mettere a repentaglio la pubblica incolumità”.

Circo Massimo: stop ai concerti?

Secondo la direttrice del parco archeologico, al concerto di Scott non si sarebbero rispettate le sue prescrizioni in materia di decibel e comportamento del pubblico, per questo ha chiesto lo stop dei concerti al Circo Massimo. “Mi ricorda i nostri genitori – continua Onorato riferendosi alle dichiarazioni della direttrice Russo – che trent'anni fa guardano con sospetto i ragazzini che amavano Vasco Rossi. Mi sembra quindi una polemica surreale e mi fa arrabbiare che 60mila ragazzi si sono divertiti, sono usciti composti, però i loro salti di gioia hanno magari infastidito qualche Vip annoiato in terrazza mentre mangiava il gelato. È giunta l'ora di capirli i ragazzi e capire cosa vogliono, mentre noi facciamo polemiche sterili”.