Roma, 26 maggio 2021 – Iniziano ad accendersi i toni della campagna elettorale in vista delle prossime elezioni comunali a Roma. Intervistato a “Oggi è un altro giorno” su Rai 1, l’ex ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, candidato del Partito Democratico alle primarie del centrosinistra, ha infatti definito “un’invenzione totale” l’ipotesi lanciata dal leader di Azione e candidato sindaco, Carlo Calenda, secondo in cui l’esponente dem voterebbe per la sindaca uscente, Virginia Raggi, nel caso in cui non riuscisse a raggiungere il ballottaggio.
“Calenda – ha aggiunto Gualtieri – vedo che parla sempre di me, gli consiglio di occuparsi della campagna elettorale. La possibilità di avere Raggi e Calenda al ballottaggio non esiste”. In tutti i sondaggi “si vede che siamo in pole position con il candidato del centrodestra. Se Calenda avesse un risultato molto positivo potrebbe mandare lui al ballottaggio Raggi” e questo “innervosisce Carlo”.
Gualtieri: “Metto a disposizione la mia esperienza per la città”
L’ex ministro ha poi detto che fare il sindaco di Roma “è un impegno gravoso e ci ho pensato molto prima di assumerlo. Anche perché io quando prendo un impegno non mi risparmio. Ma vedendo la mia città, la più bella al mondo, una grande Capitale europea, con delle potenzialità straordinarie, ridotta in questo modo, ho pensato che la mia esperienza, sia internazionale che di governo, potesse essere utile al suo rilancio”.
Oggi pomeriggio, poi, il candidato dem alle primarie ha partecipato all’inaugurazione del comitato dei Giovani Democratici in suo sostegno, “Gualtieri Sindaco”, nella sezione del Pd di via dei Marsi. A margine dell’evento, Gualtieri ha commentato l’assoluzione definitiva della sindaca pentastellata dal caso nomine dicendosi “molto contento”: “Il sindaco è un mestiere difficile e molto esposto, quindi mi congratulo con Virginia Raggi e sono felice per lei”.
La carta d’intenti del centrosinistra e l’uscita pubblica dei candidati
Intanto, i partecipanti alle primarie del centrosinistra del 20 giugno si preparano per la prima uscita pubblica, che si terrà domani alle 15 “in piazza Albania, lato parco della Resistenza, insieme ai rappresentanti delle forze della coalizione per firmare la carta d'intenti delle primarie per Roma Capitale del lavoro equa, ecologica ed accogliente”.
All’uscita prenderanno parte, oltre a Roberto Gualtieri, Cristina Grancio, Giovanni Caudo, Stefano Fassina, Imma Battaglia, Paolo Ciani e Tobia Zevi, ma anche i coordinatori della coalizione e il segretario del Partito Democratico di Roma, Andrea Casu.