Giovedì 19 Dicembre 2024
REDAZIONE ROMA

Clan Casamonica, confermate tutte le condanne in appello: 10 anni a Guerrino detto Pelè

La sentenza arriva a breve distanza da quella del maxiprocesso del 29 novembre scorso che ha confermato l'accusa di mafia

Villa dei Casamonica finita sotto sequestro

Roma, 20 dicembre 2022 - Le condanne emesse in primo grado sono state confermate dalla corte d'Appello per i nove esponenti del clan Casamonica finiti a processo.  Con il primo grado, dopo il processo con rito abbreviato, nel luglio 2021, erano state inflitte pene fino a dieci anni con la conferma dell'impianto accusatorio della Direzione distrettuale antimafia di Roma, sostenuto in aula dal pm Edoardo De Santis.

L'accusa di associazione a delinquere di stampo mafioso è stata confermata per quattro posizioni ed estesa a una quinta imputata. Guerrino Casamonica detto Pelè era stato condannato nel luglio di un anno fa a 10 anni e due mesi di reclusione, Cristian Casamonica a 8 anni, Sonia Casamonica a 7 anni, Dora Casamonica a 2 anni e 8 mesi, Manolo D'Aguanno a 3 anni e due mesi, 2 anni e 8 mesi per Anna Di Silvio, Danilo Menunno 3 anni e sei mesi. Daniele Pace, invece, a 6 anni, Griselda Filippi a 4 anni. Per quest'ultima è stata riconosciuta in appello l'accusa di 416bis dopo il ricorso del pm.

Un sodalizio che, secondo il Tribunale di Roma nelle motivazioni della sentenza di primo grado ''esercita il suo predominio sfruttando la fama criminale conquistata negli anni dall'intera rete familiare, ottenendo, grazie alla condizione di assoggettamento e di intimidazione della popolazione, prestazioni contrattuali non retribuite, servizi e pratiche non consentite (come avvenuto in occasione del funerale di Vittorio Casamonica) e, in generale, trattamenti di favore". 

Una conferma delle accuse nei confronti degli esponenti del clan che arriva a breve distanza dalla sentenza di Appello del maxiprocesso del 29 novembre scorso che ha confermato l'accusa di mafia per i Casamonica.