Roma, 15 febbraio 2023 - La commissione capitolina congiunta Politiche Sociali-Bilancio ha espresso, nella seduta odierna, parere favorevole alla delibera che sancisce la chiusura dell'Agenzia delle Tossicodipendenze, e che riconduce struttura e attività nel dipartimento Politiche Sociali. Creata nel 1998 per coordinare interventi e servizi a contrasto di forme varie di dipendenza, dalla droga al gioco d'azzardo, l'agenzia, partecipata al 100 per cento dal Comune di Roma, è in predicato di chiusura da molti anni.
Marino e Raggi: decisa ma non conclusa la liquidazione
Nel 2013, con l'arrivo in Campidoglio di Ignazio Marino, una delibera di giunta ne determinava la chiusura nell'ambito della liquidazione di un pacchetto di aziende comunali. Il progetto è stato riavviato dalla Giunta Raggi, ma mai portato a compimento. L'espressione di parere da parte delle commissioni capitoline arrivata oggi "è l'inizio di un iter importante che permetterà a Roma Capitale di tornare ad essere protagonista nella prevenzione, la cura, l'inclusione sociale e la riduzione del danno in tema di dipendenze" spiegano agli esiti della seduta Giulia Tempesta e Nella Converti, presidenti dem delle commissioni Bilancio e Politiche Sociali in Campidoglio.
"Fenomeno dipendenze profondamente mutato"
"Ci sono due elementi da sottolineare: da quando l'Agenzia fu aperta il fenomeno delle dipendenze è profondamente mutato. I dati raccontano che oggi non si può più parlare in modo esclusivo di tossicodipendenze e che si è drammaticamente abbassata l'età dei giovani che assumono sostanze o che entrano nella spirale di una qualche dipendenza. In secondo luogo, la chiusura dell'Agenzia porterà nelle casse dell'Amministrazione oltre tre milioni di euro di avanzo dal bilancio autonomo dell'ente-agenzia, fondi inutilizzabili in fase di transizione e che con questa decisione saranno invece messi a valore per le attività che vogliamo rilanciare con nuove progettualità" proseguono Giulia Tempesta e Nella Converti, presidenti dem delle commissioni Bilancio e Politiche Sociali.
"Cura, prevenzione, riduzione del danno e inclusione"
"I quattro pilastri su cui fonderemo le linee guida di indirizzo alle nuove politiche sulle dipendenze sono la prevenzione, la cura, l'inclusione sociale e lavorativa e la riduzione del danno. E' fondamentale che decisioni in un ambito così importante siano condivise da tutte le forze politiche in maniera trasversale e responsabile, per questo ringraziamo tutti i consiglieri di maggioranza e di opposizione per il lavoro svolto e con cui lavoreremo sicuramente per la prossima delibera di indirizzo sul tema" dichiara Converti. "La riflessione sul merito di questa delibera portata avanti nelle commissioni dimostra quanto sia serio il tema per la nostra maggioranza. Il Dipartimento Politiche Sociali assorbirà le funzioni, il personale e la struttura per rimettere finalmente in moto attività importantissime rimaste bloccate per anni. Anche con questa decisione, Assemblea Capitolina e Giunta danno un segnale netto sulla loro collocazione: a fianco delle persone e soprattutto dei più fragili" conclude Tempesta.
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