Roma, 29 maggio 2023 - Un bimbo di 3 anni è morto annegato a Centocelle nella piscina di un campo sportivo in viale della Primavera, alla periferia est della Capitale. E' successo intorno alle 20 di ieri, domenica 28 maggio.
Le telecamere del sistema di sicurezza dell'impianto hanno ripreso tutte le fasi della tragedia. Il bambino d'origine della Costa d'Avorio era insieme alla famiglia e stava partecipando ad una festa della comunità.
Le telecamere riprendono la tragedia
Secondo quanto ripreso dai video il piccolo sarebbe rimasto per 40 minuti in acqua, senza che nessuno si accorgesse di lui. Gli investigatori del nucleo operativo della compagnia di Roma Casilina, intervenuti sul posto, hanno subito ascoltato diversi testimoni. Così come chiarito dalle immagini del circuito chiuso il bimbo ha girovagato da solo all’interno dello sporting center, passando anche vicino ai campi da tennis. Notato da alcuni clienti è stato subito riportato dalla madre, ma dopo un lasso di tempo il piccolo si dilegua, scavalca una recinzione e raggiunge la piscina.
Allontanato da solo
Inutili i tentativi di rianimare il piccolo da parte dei sanitari del 118, la loro arrivo, ormai, non c'era più nulla da fare. Sul posto i carabinieri di Casilina e Centocelle che hanno passato al setaccio le telecamere ripercorrendo con quelle gli ultimi minuti di vita del piccolo. Allontanatosi dagli adulti, ha girato per il centro sportivo, camminato per l'area dei campi, per poi scavalcare l'area piscina dove si è tuffato senza mai riemergere. Entro le prossime ore i carabinieri trasmetteranno in Procura una relazione investigativa. I filmati, che sono stati acquisiti, saranno messi a disposizione dei pubblici ministeri. La contestazione ipotizzabile al momento è quella di omessa vigilanza su minore. La salma è stata portata a Tor Vergata per l'esame autoptico.