Palombara Sabina (Roma), 18 agosto 2023 – La presenza delle grate di sicurezza sul bocchettone di risucchio. È uno degli elementi principali dell'indagine nelle Terme di Cretone, la struttura di Palombara Sabina che è stata posta sotto sequestro dopo che ieri pomeriggio un bimbo di 8 anni, di origine russa ma residente in Italia con la famiglia, è morto dopo essere stato risucchiato dallo scarico di una delle tre piscine mentre erano in corso operazione di svuotamento e pulizia.
Il sopralluogo
Nella mattina di oggi i carabinieri della stazione di Palombara Sabina e della compagna di Monterotondo, assieme al personale della Asl, effettueranno un sopralluogo per analizzare lo stato delle piscine e il rispetto delle norme di sicurezza. Secondo una prima analisi, che dovrà essere confermata dalla indagini, la piscina teatro della tragedia non aveva le grate di sicurezza. Nelle prossime ore i militari dell'Arma invieranno una informativa ai pm di Tivoli che ha proceduto alla formale apertura del fascicolo di indagine per omicidio colposo contro ignoti. La salma del piccolo è stata messa a disposizione dell'autorità giudiziaria per procedere con l'autopsia. Gli inquirenti hanno anche acquisito le telecamere presenti per cercare di ricostruire la dinamica di quanto avvenuto.