Sabato 21 Dicembre 2024
REDAZIONE ROMA

Attivisti di Ultima generazione: con le corde appesi al ponte della tangenziale a Roma

L'ultima azione nella capitale degli ecologisti per dire: "Non paghiamo il fossile". L’attenzione sull’alluvione in Emilia Romagna

Roma, 17 maggio 2023 - Nuovo scioccante blitz di Ultima generazione sulla tangenziale di Roma, dopo le strade bloccate a seno nudo, le fontane sporcate con il liquido nero, le opere d’arte imbrattate questa volta gli attivisti si sono calati in quattro dal ponte limitrofo tra viale Somalia e viale Libia, mentre un'altra decina ha bloccato il traffico sulla strada in direzione San Giovanni. Sorretti da alcune imbracature, i giovani ecologisti hanno esposto lo striscione con scritto: "Non paghiamo il fossile".

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Gli slogan e l’attenzione all’Emilia Romagna 

Sul posto ora la polizia Locale e la Polizia, gli ambientalisti in protesta dopo gli insulti ripetuti degli automobilisti bloccati, hanno ripetuto: "Stiamo morendo. Prendetevela con il governo non con noi". Le motivazioni della protesta il monito guardando all’alluvione in corso in Emilia Romagna: "Sono Carlotta e ho 33 anni, oggi sono qui perché non so più cosa fare per farmi ascoltare dal governo. Trovo profondamente ingiusto, sbagliato, immorale e crudele vedere che mentre le famiglie nelle Marche e in Emilia Romagna vivono la paura degli eventi estremi causati dalla crisi ecologica, il nostro governo continui a farsi comandare da Eni, che con sfregio per le famiglie a rischio e in povertà continua a fare soldi investendo in petrolio gas e carbone, cause del disastro che stiamo vedendo in questi giorni. Quanto ancora deve succedere? Quante famiglie ancora devono perdere la casa e vite umane perché si ponga fine a questo orrore? Non sappiamo più cosa fare, chiediamo che si smetta di investire in combustibili fossili e speriamo che la giustizia faccia il suo corso con Eni e il procedimento avviato da Greenpeace e ReCommon".

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Appesi al cavalcavia

I quattro, utilizzando cime da rocciatori, si sono appesi dal cavalcavia di via della Valli nel quartiere Monte Sacro. Sul posto la polizia che ha già parzialmente riaperto il traffico veicolare. I vigili del fuoco stanno intervenendo per bloccare gli attivisti che hanno esposto uno striscione. Fermate alcune persone, sempre appartenenti al movimento ambientalista, che erano al di sotto del ponte.