Roma, 1 dicembre 2022 - Un 22enne è stato fermato a Roma con l'accusa di aver abusato di una ragazza di 16 anni in un ascensore della metro. Si tratta di un giovane di nazionalità egiziana incensurato, senza fissa dimora. L'ipotesi di reato è violenza sessuale.
La vicenda risale ai primi di novembre. Le indagini sono scattate dopo la denuncia della 16enne che si è presentata dai carabinieri accompagnata dal padre: ai militari ha raccontato di aver subito molestie mentre si trovava nell'ascensore della stazione Centocelle della linea C della metropolitana.
La ragazza, secondo la sua versione, è stata avvicinata da uno sconosciuto che ha approfittato del fatto che l'ascensore fosse affollato per molestarla. All'apertura delle porte la 16enne si è divincolata ed è scappata. Ma lui non l'ha desistito e l'ha ineseguita anche fuori dalla metropolitana. L'incubo è finito quando la minorenne è riuscita a mettersi in salvo su un bus fermo in via Palmiro Togliatti.
La studentessa ha fornito una descrizione dettagliata del molestatore, che i carabinieri hanno riconosciuto, anche grazie all'aiuto delle videocamere di sorveglianza e ai resoconti di testimoni, in un cittadino egiziano, senzatetto, rintracciato poi alla fermata di Torre Gaia della linea C.
Il fermo dell'indagato è stato convalidato dal Gip di Roma per la presenza di gravi indizi che confermerebbero le sue responsabilità. Per lui il giudice ha deciso la custodia cautelare in carcere. Pedofilia, allenatore di basket arrestato per violenza sessuale su giovane atleta