Sabato 21 Dicembre 2024
REDAZIONE ROMA

Arrestato a Roma il narcos Santos Medina Familia, tra i latitanti più pericolosi al mondo

Estradato in Italia, il 53enne è arrivato a Fiumicino. Alto ufficiale della polizia domenicana, importava grosse partite di cocaina in Italia attraverso “canali sicuri” al porto di Cagliari e allo scalo di Milano Malpensa

Roma, 5 marzo 2024 – È stato arrestato a Roma il narcotrafficante Santos Medina Familia, uno dei 100 latitanti più pericolosi al mondo. Il 53enne – un alto ufficiale della polizia dominicana, estradato in Italia – è arrivato allo scalo internazionale di Fiumicino, scortato da personale dell'Interpol.

È l’ultimo tassello che mancava a ricostruire il puzzle di un'organizzazione narcotrafficante con base nella Capitale e ramificazioni all'estero. La droga arrivava in Italia attraverso “canali sicuri” al porto di Cagliari e all’aeroporto di Milano Malpensa. Il 53enne si occupava di reperire grosse partite di cocaina, organizzava il carico e la spedizione dalla Repubblica Domenicana, eludendo i controlli di polizia grazie ai suoi contatti da alto ufficiale.

La cattura dei complici

Nel 2017, Santos Medina Familia era risuscito a sfuggire alla cattura disposta all’interno di una vasta operazione che portò all’arresto di 19 persone, poi condannate in primo grado con pene fino a 20 anni di reclusione. Il gruppo aveva interessi con realtà di matrice 'ndranghetista e si occupava dell'importazione di cocaina dal Paese caraibico.

Operazione 'La Romana-Fireman'

Santos Medina Familia era tra i destinatari di una misura cautelare emessa dal tribunale di Roma al termine delle indagini per l'operazione 'La Romana-Fireman', svolta nel 2017 da polizia e guardia di finanza. Questa mattina il narcos è stato preso in consegna da militari della guardia di finanza e dal personale della polizia di frontiera aerea di Fiumicino.

Nell'aprile del 2023 – grazie alla proficua collaborazione tra la Dda di Roma, Interpol e la Direzione Centrale per i Servizi Antidroga – l'arresto del narcotrafficante nella Repubblica Domenicana, oggi estradato in Italia.

"Canali sicuri” a Cagliari e Malpensa

Secondo quanto emerso alle indagini, i membri dell’organizzazione criminale legata al 53enne Santos Medina Familia si avvalevano di “canali di uscita sicuri” al porto di Cagliari e all'aeroporto di Milano Malpensa, dove la droga arrivava in Italia nascosta all'interno di container commerciali o imbarcata su aerei provenienti dall'aeroporto dominicano ‘La Romana’ (da qui il nome dell’operazione).

Grosse partite di cocaina

Nel corso delle indagini erano stati sequestrati 500 chili di cocaina. Il principale fornitore del gruppo criminale era stato individuato nell’alto ufficiale della Policia National dominicana il quale, avvalendosi di ulteriori complici di stanza all'interno dello scalo aeroportuale e in altre strutture portuali locali, riusciva a reperire grosse partite di cocaina, delle quali organizzava il carico e la spedizione, eludendo i controlli di polizia.

Sodali a Roma e nel Veneto

L'uomo manteneva, inoltre, stretti contatti con i sodali operanti a Roma, attraverso propri connazionali stabiliti in Veneto, i quali assicuravano un costante raccordo informativo, facilitando la pianificazione e il successivo perfezionamento dei traffici illeciti monitorati.

Nell'ottobre 2017, il tribunale di Roma aveva emesso un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti degli appartenenti all'organizzazione.

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