Domenica 8 Settembre 2024

Roma, aggressione a rider per lo scooter: due arresti e due minorenni denunciati

Nonostante calci e pugni, la vittima 29enne è riuscita a opporre resistenza e a ‘salvare’ il mezzo di lavoro; sottratti invece cellulare e chiavi. Gli aggressori rintracciati entro pochi minuti

 ROMA. CONTROLLI A TAPPETO A TOR BELLA MONACA: UN ARRESTO E TRE DENUNCE /FOTO(FOTO 1 di 1)

Roma, aggrediscono rider e fuggono con cellulare e chiavi: rintracciati e arrestati (foto di repertorio, Dire)

Roma, 6 settembre 2024 – Avrebbero aggredito un rider con l’intento di rubargli lo scooter con cui stava lavorando e sottraendogli chiavi e cellulare: al termine di una rapida attività investigativa, i carabinieri della stazione di Roma Tuscolana e quelli della stazione di Roma San Giovanni hanno arrestato due giovani romani di 18 anni e denunciato a piede libero altri due minori. I maggiorenni sono gravemente indiziati del reato di rapina aggravata in concorso, e denunciati a piede libero per lo stesso reato.

La vittima è un cittadino pakistano di 29 anni, aggredito mentre stava effettuando una consegna in via Mandrione. Nonostante calci e pugni, era riuscito a opporre resistenza, salvando quello che sembra essere il principale obiettivo della rapina, ovvero il mezzo. Al termine dell’azione, i quattro aggressori sarebbero fuggiti a piedi. Dopo una chiamata al 112, il rider ha fornito una descrizione ai carabinieri, che hanno poi lanciato una ricerca nell’area circostante. Sono bastati pochi minuti: l’intero gruppo di aggressori è stato identificato.

Il 29enne è stato soccorso dall’equipe medica del 118 e trasportato all’ospedale San Giovanni Addolorata. E’ stato dimesso con una prognosi di 10 giorni. E’ ritentato inoltre in possesso di chiavi e cellulare, rinvenuti dai carabinieri in possesso degli aggressori una volta condotti in caserma. 

I due maggiorenni sono stati trattenuti e condotti presso le aule di piazzale Clodio, dove è stato convalidato l’arresto e disposto l’obbligo di dimora nel comune di Roma. I minorenni sono stati invece rimessi in libertà.