Giovedì 5 Settembre 2024

Sassi e bottiglie contro don Antonio Coluccia. Regimenti: “Violenta aggressione mafiosa”

Il prete simbolo della legalità è stato colpito durante un corteo antimafia al Quarticciolo di Roma

Don Coluccia aggredito a Roma, solidarietà da assessora

Il prete antimafia don Antonio Colucci aggredito al Quarticciolo di Roma

Roma, 3 settembre 2024 – Nuova aggressione contro don Antonio Coluccia. Il prete simbolo dell’antimafia è stato colpito con sassi e bottiglie durante un corteo per la legalità: è successo ieri al quartiere Quarticciolo di Roma. A salvarlo è stato l’intervento della sua scorta. 

Violenta aggressione mafiosa”, commenta Luisa Regimenti, assessora al alla Sicurezza urbana della Capitale, nell’esprimere “la più totale solidarietà” al sacerdote salentino, da tempo attivo nelle periferie romane. Non è la prima volta che don Coluccia viene aggredito. Da anni vive sotto scorta per le sue battaglie contro la criminalità e lo spaccio di stupefacenti.

La solidarietà 

“Desidero esprimere la più totale solidarietà a Don Antonio Coluccia, oggetto ieri di una violenta aggressione mafiosa al Quarticciolo dove era in corso un corteo per la legalità. Sono certa che Don Coluccia non si farà intimidire, ma anzi moltiplicherà gli sforzi per restituire dignità speranza ai tanti cittadini perbene che vivono nel quartiere”, dice l’assessora capitolina Luisa Regimenti.

“L'azione di Don Coluccia – continua – e di tutti coloro che lottano contro lo strapotere delle organizzazioni criminali che gestiscono lo spaccio è fondamentale, saremo al loro fianco in questa battaglia per la libertà, la legalità e la rinascita delle periferie romane contro tutte le mafie”.

“Grande vicinanza e solidarietà a don Antonio Coluccia, vittima ieri a Roma durante un'iniziativa antidroga, di un'aggressione criminale di cui confido siano presto individuati i responsabili. Sono convinto che la sua contagiosa vitalità, il suo straordinario amore per i giovani delle periferie più svantaggiate, non verranno minimamente intaccati da quanto accaduto trasformandosi, al contrario, in una nuova spinta di impegno e voglia di riscatto da dedicare alle nostre comunità”. Lo afferma in una nota Nicola Molteni, sottosegretario all'Interno.