Le armi sequestrate al 57enne
Roma 2 agosto 2021 – Aveva in casa un vero e proprio arsenale il 57enne che l'altro giorno ha aggredito con un coltello un uomo, un'esplosione di violenza immotivata scoppiata per futili motivi. Dopo la denuncia della vittima, un 44enne romano, i carabinieri sono arrivati sulle tracce del 57enne: durante la perquisizione, nella sua abitazione hanno fatto l'inquietante scoperta. In casa c'erano strumenti pericolosi: sette coltelli serramanico, lunghi tra i 10 e i 20 centimetri, un nunchaku (manganello con catena), un pugnale lungo 20 centimetri, un pugnale a mezza luna con una lama di oltre 20 centimetri, una roncola, due sciabole katana, una balestra e un arco con relativa freccia.
Il 57enne, un operaio romano già noto alle forze dell'ordine, è stato denunciato a piede libero per minaccia aggravata, lesioni personali e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. I carabinieri lo hanno identificato come l'autore dell'aggressione subita da un 44enne che ha denunciato l'accaduto lo scorso 29 luglio. La vittima ha raccontato ai militari che, nel corso di una lite scoppiata per futili motivi, il 57enne lo ha minacciato e aggredito, tentando di colpirlo con un'arma da taglio con alcuni fendenti, ferendolo lievemente. Il 44enne, in un primo momento, non aveva richiesto né intervento delle forze dell'ordine né intervento medico ma, successivamente, ha deciso di denunciare, facendo scattare l'indagine dei carabinieri della Stazione Roma Trullo. I militari hanno quindi dato un volto all'aggressore e, ieri pomeriggio, lo hanno raggiunto nella sua abitazione, in via Giovanni Porzio, dove hanno eseguito una perquisizione rinvenendo e sequestrando tutto l'armamentario del suo arsenale personale. Il 57enne è stato deferito in stato di libertà all'Autorità Giudiziaria.