Vaporizzo Lia
Etica, trasparenza, impegno per l’ambiente. Sono i punti i saldi attorno a cui si sviluppa l’attività di Vaporizzo Lia, storica azienda pratese guidata da Stefano Betti che si occupa di condizionatura e trattamenti a vapore su filato. Una colonna portante della filiera, anche per l’impegno di Betti nella ‘tutela’ del distretto. È lui uno dei promotori della lettera d’intenti siglata agli inizi di aprile da diverse imprese per fissare l’impegno a “mantenere inalterato il flusso dei pagamenti verso tutti i fornitori”, in particolare quelli del distretto per non “alterare e aggravare la liquidità disponibile per ciascuna impresa”. «Un modo per dire no alla speculazione e tutelare la filiera – commenta Betti -. Mantenere i piedi per terra e la barra salda è importante: i motivi per scoraggiarsi sono tanti. Portiamo avanti la nostra attività da oltre 30 anni e la correttezza è sempre stata il nostro obbiettivo». Proprio in qualità di azienda “virtuosa”, Vaporizzo Lia ha vinto lo Stefanino d’Oro nel 2012 e ottenuto nel 2015 il Rating di legalità attribuito alle imprese che fanno business in modo trasparente ed etico. Ma l’impegno è anche sul fronte dell’ambiente, come dimostrano le certificazioni per il cardato riciclato e gli investimenti ‘green’. «Produciamo energia da fonti rinnovabili, raccogliamo l’acqua piovana da usare nelle lavorazioni, abbiamo un cogeneratore a gas metano per produrre energia elettrica e termica che ci permette di ridurre l’emissione di polveri e contenere i consumi». Betti è anche un precursore del ‘plastic free’: già da sei anni in azienda le bottigliette d’acqua sono state sostituite da fontanelli e borracce riutilizzabili. www.vaporizzolia.it