Martedì 5 Novembre 2024
Lanificio Lamberto
Pubbliredazionali

Ricerca, artigianalità e innovazione. Ecco le carte vincenti del Lanificio Lamberto

Nella produzione ci sono tessuti fantasia elaborati ed ecologici e sciarpe pregiate varie composizioni fra cui seta e cachemire trattate con lavorazioni artigianali

Lanificio Lamberto

Lanificio Lamberto

La storia del Lanificio Lamberto parte nel 1961 dall’idea di due tedeschi che si erano rifugiati in Italia scappando dalla Germania Est nel Dopoguerra. Anni prima avevano infatti lasciato la loro impresa tessile in una cittadina tedesca vicino al confine polacco, occupata dall’esercito russo. Oltre quarant’anni fa subentrò nell’attività (in via Arrigo Boito 9, Montemurlo, Po) l’attuale proprietario del Lanificio Lamberto, Vito Riela. Oggi l’azienda è rinomata per la capacità di coniugare nell’ambito dei tessuti artigianalità e processo industriale.

Qual è il vostro mercato di riferimento? «Siamo in prevalenza in Italia ed Europa e negli Stati Uniti, sempre presenti alle fiere internazionali come Premiere Vision a Parigi e Milano Unica, dove incontriamo agenti e clienti di tutto il mondo. Da questi incontri nascono strategie su come integrare i nuovi prodotti. A parte il periodo attuale negativo, le fiere sono importanti per la nostra definizione di ordinativi, messa a punto della collezione, pianificazione delle visite successive alla clientela e delle relative personalizzazioni dei prodotti».

Perché vi definite “tessitori di emozioni”? «Non è solo uno slogan ma il report di molti nostri clienti dopo aver visto le nostre collezioni».

Cosa vi distingue sul mercato? «La capacità di interpretare gusti e richieste della clientela grazie anche al nostro ufficio tecnico interno, supportato da un ottimo approvvigionamento nei magazzini filati. E poi ci sono le nostre lavorazioni di qualità, gli effetti tridimensionali, i finissaggi. Tutto questo ci induce a sviluppare nuove idee, studi, prove, analisi, a escogitare nuove coloriture e trame di filati».

Qual è il valore aggiunto delle vostre sciarpe? «Sono fatte di tessuti pregiati, seta, cachemire o tessuti ecologici, cotone biologico e liocell. Nella collezione ci sono molti pezzi tinti a mano artigianalmente o con stampe digitali rielaborate».

Quanto contano per voi ricerca e sviluppo? «Molto, sono la linfa vitale che ci fa stare sul mercato, facendo la differenza e aiutandoci ad andare avanti malgrado le difficoltà del periodo».

[email protected] www.lanificiolamberto.it