Venerdì 22 Novembre 2024
BRUNO MIRANTE
Politica

Maiorino (M5S): "Toti se ne deve andare per dimostrare rispetto verso le istituzioni"

La senatrice del M5S non prevede le dimissioni di Toti, criticando il centrodestra e difendendo l'azione della magistratura

Roma, 9 maggio 2024 – Senatrice Alessandra Maiorino (M5s), vi aspettate le dimissioni di Toti?

"Non prevedo le dimissioni di Toti perché conosciamo bene i metodi del centrodestra che si nasconde dietro la bella parola “garantismo” per cercare di lasciare impunite condotte che invece hanno delle ombre. Riteniamo che il governatore dovrebbe assolutamente dimettersi anche per consentire a sé stesso di affrontare in maniera più serena e libera il processo e per spazzare via ogni possibile ombra sulla sua figura".

Alessandra Maiorino del Movimento 5 Stelle
Alessandra Maiorino del Movimento 5 Stelle

Salvini ha dichiarato che le dimissioni rappresenterebbero una resa.

"Parlare di resa significa che c’è qualcuno che sta attaccando. Chi sta attaccando Toti? Forse il ministro si riferisce alla magistratura? Sconvolgente il messaggio che veicolano forse senza neanche rendersene conto. Le dimissioni rappresenterebbero unicamente una dimostrazione di responsabilità e rispetto delle istituzioni".

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Il ministro della Giustizia Carlo Nordio si è detto perplesso sui tempi delle misure cautelari della Procura. Come giudica le dichiarazioni del Guardasigilli?

"Partiamo dal presupposto che ci dovrebbe essere la separazione dei poteri. Un Guardasigilli che si permette di commentare le inchieste lanciando sospetti sull’azione della Procura è fuori dalle regole dello Stato di diritto, ha travalicato le sue funzioni. Significa che sta rivestendo male il suo ruolo".

Il caso Liguria è solo l’ultimo di una lunga scia di inchieste giudiziarie che hanno raggiunto trasversalmente amministrazioni di ogni colore politico. Come si pone il Movimento dinnanzi a questo scenario?

"Dopo Mani Pulite certa classe politica sia di centrodestra che di centrosinistra si è rammaricata di essere stata presa con le mani nel sacco, E non di aver messo le mani nel sacco. La conseguenza è che quel malcostume non è stato eradicato. Anzi alcuni politici ne sono usciti rinvigoriti e hanno completamente edulcorato l’interpretazione di quella fase storica che viene dipinta in modo negativo quando in realtà il Paese aveva sperato di poter finalmente riacquistare fiducia nella politica. Tutta questa sequenza di casi giudiziari che investono le amministrazioni pubbliche sta dimostrando che c’è ancora grande bisogno di senso etico e di persone capaci di interpretare con disciplina e onore il proprio ruolo nelle istituzioni".

In Senato è stata calendarizzata la discussione sulla riforma del premierato. Come opposizioni vi preparate alle barricate?

"Noi ci prepariamo innanzitutto a diffondere informazioni e consapevolezza rispetto a questa riforma incostituzionale. Viene propagandata con slogan semplici e appetibili dalla maggioranza come qualcosa di altro rispetto a quello che realmente rappresenta. In realtà la riforma non fa altro che annientare e mettere al guinzaglio di una sola persona il Parlamento, indebolendo anche la figura del Presidente della Repubblica. Per il centrodestra democrazia equivale ad esercizio del comando".