Misure sociali. Sì al ‘Reddito di libertà’

Aumenta di 120 milioni il fondo per le missioni internazionali, una cifra che sarà coperta per 70 milioni dal Ministero degli Esteri. Via libera all’emendamento delle opposizioni sul Reddito di libertà: il Fondo "per garantire l’effettiva indipendenza economica e l’emancipazione delle donne vittime di violenza" viene rifinanziato con 1,1 milioni in più all’anno dal 2025. Passano anche i 1.610 nuovi insegnanti di sostegno per il prossimo anno scolasti garantire "la continuità didattica degli alunni con disabilità. Non passa, invece, la cosiddetta norma "salva-rider": la norma prevedeva lo stop alle consegne in caso di allerta meteo e l’istituzione di un fondo diversificato, per chi lavora sotto contratto e gli autonomi, in grado di coprire la giornata lavorativa. Sarà incrementato il Fondo per le assunzioni di giovani esperti "in materia informatica e di cybersicurezza". La dotazione aggiuntiva è di 200 milioni nel 2025, a cui si aggiunge 1 milione, per ciascun anno, per il 2026 e il 2027. Viene istituito anche un Fondo per il contrasto del reclutamento illegale della manodopera straniera. La misura, su iniziativa di Iv, prevede una dotazione di 500 mila euro per il 2026 e altrettanti per il 2027. L’obiettivo è "contrastare i fenomeni di reclutamento illegale della manodopera straniera, con particolare riferimento all’impiego irregolare di ospiti dei centri di accoglienza".