Venerdì 21 Febbraio 2025
REDAZIONE POLITICA

Cosa prevede il nuovo Piano pandemico nazionale: vaccini solo "se sperimentati". Mai più Dpcm per i lockdown

La bozza messa a punto dal ministero della Salute, 3 scenari di rischio (il peggiore con 3 milioni di ricoveri). Le misure di restrizione delle libertà ammesse solo in caso di "pandemia eccezionale": serviranno leggi per introdurle. I vaccini "efficaci se approvati e sperimentati". Ma non sono "l'unico strumento". Schillaci: “Tutelati libertà e cittadini”

Il nuovo piano pandemico prevede 3 scenari di rischio

Roma, 20 febbraio 2025 - La bozza del nuovo Piano pandemico nazionale messo a punto dal ministero della Salute è sul tavolo della Conferenza Stato-Regioni. Prevede tre scenari di rischio, il peggiore con 3 milioni di ricoveri complessivi e un picco di 270mila in terapia intensiva (durante la pandemia Covid il picco di posti letto occupati in rianimazione fu di 4mila, il 3 aprile 2020). Il piano riconosce l'uso dei vaccini ma non come unico strumento di contrasto al contagio e ammette restrizioni alla libertà personale solo di fronte ad "pandemia di carattere eccezionale". E' escluso il ricorso ai Dpcm, usati invece in abbondanza durante il periodo Covid. "Solo con leggi o atti aventi forza di legge e nel rispetto dei principi costituzionali possono essere previste misure temporanee, straordinarie ed eccezionali". Il testo "è stato inviato ieri alle Regioni, adesso lo stanno esaminando e a breve avremo il responso - comunica il ministro della Salute Orazio Schillaci -. Tutela le libertà e la salute dei cittadini. C'è la copertura economica, prevista in Finanziaria, che prima non c'era". 

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