Entro settembre dovrebbe essere deciso anche il nuovo Cda della Rai, al momento fermo, con l’ad che Roberto Sergio, in qualità di Consigliere più anziano, ieri ha assunto ad interim anche le funzioni di presidente. Per il futuro, sul tandem Rossi-Agnes, sembra consolidata l’intesa. Ma Fdi e Lega continuano a duellare per avere più uomini nei posti di vertice dell’azienda. Senza contare la necessità di dare segnali anche all’opposizione. Per la ratifica del nuovo presidente, infatti, servono i due terzi dei componenti della Commissione di vigilanza e il centrodestra può contare su 24 voti, 4 in meno del necessario. Pdi, Iv, M5S hanno già fatto sapere che diserteranno i lavori se prima non sarà varata la riforma della governance Rai.
PoliticaLe scadenze del governo, non solo manovra finanziaria: cosa ci aspetta da settembre