Venerdì 22 Novembre 2024
ANTONIO TROISE
Politica

Autonomia appesa al referendum

Landini a Roma contro autonomia differenziata

Raccolta firme per il Referendum contro l’Autonomia differenziata (Ansa)

Il Referendum sulla riforma Calderoli e il voto sul premierato sono altri nodi pronti a venire al pettine.
Nel primo caso i comitati promotori hanno già raggiunto (e superato) le 500mila firme necessarie per sottoporre alla Corte Costituzionale la richiesta di un referendum abrogativo sull’autonomia differenziata. All’interno della maggioranza, ufficialmente, tutti i partiti sono concordi nel sostenere la riforma Calderoli, fortemente voluta dalla Lega e dai governatori del Nord. Ma, dietro le quinte, non mancano i distinguo, sopratutto in Fi e Fdi. Un eventuale sì alla consultazione referendaria potrebbe fare da apripista anche ad un analogo referendum sulla riforma istituzionale e, in particolare, sul rafforzamento dei poteri del premier. Con il rischio concreto di trasformare il nuovo appuntamento elettorale in una sorta di referendum sul governo, un’eventualità che Meloni vorrebbe evitare.

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