Milano, 21 aprile 2019 - Ci pensa Luca Morisi ad animare una domenica di Pasqua senza notizie politiche. In tarda mattinata il consigliere per la comunicazione di Matteo Salvini ha postato una foto del vicepremier con in braccio un mitra. A corredo dell'immagine il commento: "Vi siete accorti che fanno di tutto per gettare fango sulla Lega? Si avvicinano le Europee e se ne inventeranno di ogni per fermare il Capitano. Ma noi siamo armati e dotati di elmetto!". Il post di Morisi arriva in giornate molte agitate per il governo: mentre continua l'attacco di Salvini all'amministrazione capitolina guidata da Virginia Raggi, il Movimento 5 Stelle è sulle barricate per il caso Siri (il sottosegretario leghista indagato per corruzione) e per la vicenda di Federico Arata (figlio dell'imprenditore che secondo le accuse dei magistrati avrebbe corrotto Siri), che lavorerebbe per Giorgetti (pure lui sottosegretario in quota Lega). Anche il Partito democratico si è mosso presentando una mozione di sfiducia al governo.
C'è chi, come lo scrittore Roberto Saviano, vede nella parole dello spin doctor leghista "una minaccia all'opposizione". Il "messaggio è chiaro per chiunque lo critichi - denuncia Saviano -. Eloquente e agghiacciante. Luca Morisi è una persona pericolosa, ma di questo pericolo dovrebbe occuparsi il suo datore di lavoro. Difficilmente lo farà".
Si fanno sentire anche espondenti del Pd. "Istigare alla violenza contro chiunque legittimamente critichi la Lega è folle e scellerato - fa presente la parlamentare dem Raffaella Paita -. Specie se l'istigazione proviene dal social media manager del ministro dell'Interno''. La Paita incalza: ''Salvini cosa dice di quanto postato da Morisi. Perché non ne prende le distanze?". Anche il collega Stefano Pedica chiede al vicepremier di licenziare il suo social manager. "Se un uomo non riesce a mandare un messaggio di pace neppure a Pasqua, non è degno di lavorare per le istituzioni".
Per Nicola Fratoianni de La Sinistra "un consigliere ministeriale del ministro dell'interno non si può permettere di scrivere sui social noi siamo armati postando una foto su Facebook con Salvini con un mitragliatore in mano. Ha lanciato un messaggio minaccioso, pericoloso, istigatore di possibili future violenze. Questo Paese non può permettersi un personaggio simile al Viminale. Non basta che cancelli il post. Venga subito allontanato".
In una nota il capogruppo di Liberi e Uguali alla Camera, Federico Fornaro attacca: "Non c'è niente di goliardico nel pubblicare l'immagine del Ministro dell'Interno, Salvini, che imbraccia un mitra, associata ad un avvertimento verbale nei confronti dei nemici politici della Lega. Si è oltrepassato ogni limite: Salvini prenda le distanze dal suo collaboratore e lo allontani dal ministero".