Sabato 4 Gennaio 2025
REDAZIONE POLITICA

Salvini torna sulle case chiuse: sì alla riapertura. “Capodanno? Ho bevuto perché ero in casa”

Il vicepremier: “Non vedrei nulla di strano nel regolamentare la prostituzione”. E sullo sballo: “Farei test antidroga ai parlamentari anche domattina”

Roma, 3 gennaio 2025 – Matteo Salvini torna a parlare di riapertura delle case chiuse. Lo fa durante una diretta sui suoi canali social, ribadendo una posizione già espressa in altre occasioni negli ultimi anni. "Sono personalmente a favore della regolamentazione del mestiere della prostituta o del prostituto scelto come lavoro, per toglierli dalla strada", dice il vicepremier e leader della Lega rispondendo a chi gli chiede cosa ne pensi della riapertura delle case chiuse. "Sono a favore di una regolamentazione", con queste persone "controllate, pagando le tasse e non mezzi nudi in mezzo a una strada", afferma. "Non vedrei nulla di strano nel regolamentare e tutelare anche questo tipo di lavoro".

Matteo Salvini ha ribadito di essere favorevole alla riapertura delle case chiuse
Matteo Salvini ha ribadito di essere favorevole alla riapertura delle case chiuse

Salvini torna anche sul Capodanno, dopo la bagarre social emersa a proposito del Nuovo codice della strada, la campagna sui controlli e le precisazioni già espresse dal ministro dei Trasporti stesso prima di San Silvestro. Ai follower che gli domandano se abbia bevuto o meno, il leader della Lega risponde: “Ho bevuto perché tanto ero a casa, non dovevo guidare ma fare dieci metri fino alla camera da letto. Quindi il brindisi con vino e porchetta - mi perdonino vegani e vegetariani - me lo sono concesso", ha raccontato.

C’è pure qualche utente che gli chiede se “si sballa”. E lui non vacilla: "Non ho bisogno di sostanze per godermi la vita: c'è l'amore, ci sono gli amici, un bicchiere di buon vino. C'è un grande Milan che sta trionfando in questi mesi...". E a chi invoca test antidroga in Parlamento replica senza esitazioni: “Li metterei domani mattina, è giusto essere lucidi e reattivi quando si guida, quando si lavora, è giusto essere lucidi quando si entra in parlamento e si approva una legge"

Il vicepremier non si tira indietro neppure quando gli chiedono un parere su Elon Musk. “Penso sia un grande, un genio, un visionario, che sta dando lavoro a migliaia di persone, che potrà fare il bene, non solo degli Stati Uniti ma anche del nostro paese", dice.