Roma, 22 gennaio 2019 - La nomina di Lino Banfi nella commissione Italiana per l'Unesco, annunciata all'evento sul reddito di cittadinanza del Movimento 5 Stelle, scatena l'ironia di Matteo Salvini. Il vicepremier e ministro dell'Interno, nel corso di una diretta Facebook dall'esterno della ex fabbrica di penicillina di via Tiburtina a Roma - dove si è recato per verificare che non ci siano nuove occupazioni - affronta temi caldi come la polemica con la Francia sui migranti. Ma coglie anche l'occasione per dire la sua sulla scelta dell'attore pugliese a rappresentante per l'Unesco. "Lino Banfi ambasciatore? Va bene. E Jerry Calà, Renato Pozzetto, Umberto Smaila? Scherzi a parte, sorridiamo che l'Italia è così bella che chiunque la può rappresentare e difendere". Il torno del leader della Lega è scanzonato, ma non manca una punta critica verso gli alleati grillini.