"Mi sembra evidente che ci sia una minoranza di giudici che fa il male dell’Italia e degli italiani, che smonta di notte quello che noi cerchiamo di costruire di giorno, nel nome della sicurezza, addirittura arrivando ad evocare Hitler, la Germania nazista, il fascismo... cose surreali". Lo ha detto il leader della Lega e vicepremier, Matteo Salvini (in foto), intervenendo a "4 di sera" parlando della decisione presa dal tribunale di Bologna sul decreto "Paesi sicuri". "Mi sembra evidente – ha osservato – che tra gli oltre 9 mila magistrati ci sia qualcuno che fa politica con la bandiera rossa in camera o in ufficio. Consiglio che si tolgano la toga, perché siamo in un Paese libero e hanno tutto il diritto di avere idee di estrema sinistra e di votare Rifondazione comunista o quello che credono. Ma non possono portare la loro ideologia comunista – ha sottolineato – all’interno di un tribunale facendo il male dell’Italia e degli italiani. Perché se sanciscono che non possiamo espellere nessuno, che dobbiamo dare permesso di soggiorno e accoglienza a tutti, è un problema per l’Italia". "Mentre tutto il mondo sta emanando leggi più severe, controlli più stretti per chi entra accompagnando i clandestini ad uscire, in Italia – ha lamentato ancora Salvini – abbiamo dei giudici che invece ritengono che i confini non valgano nulla e che non si possa espellere nessuno. Il giudice deve applicare la legge, non interpretarla", ha concluso.
PoliticaSalvini attacca i giudici:: "Applichino la legge o si tolgano la toga rossa ed entrino in politica"