Mercoledì 17 Luglio 2024

Salario minimo, Camera rinvia a dopo l’estate: scontro in Aula. Conte: “Lo volete ricco solo per i parlamentari”

Passa la sospensiva sulla proposta delle opposizioni. Elly Schlein: “Destra in fuga davanti a un problema reale, noi non ci stiamo”. Il leader M5s: “Da Meloni apertura al dialogo solo a parole”

Roma, 3 agosto 2023 – Battaglia alla Camera sul salario minimo. L'Aula ha approvato la sospensiva proposta della maggioranza: passa quindi il rinvio di 60 giorni dell'esame della proposta di legge presentata dalle opposizioni. I sì sono stati 168, i no 127 e gli astenuti 3. Una decisione che arriva nei giorni dello scontro sul reddito di cittadinanza (sospese) e innesca l’immediata e dura reazione di Pd e Movimento 5 Stelle. “Destra in fuga davanti a un problema reale, noi non ci stiamo”, tuona la segretaria dem Elly Schlein. E il leader pentastellato Giuseppe Conte: “No al salario minimo, ma votate lo stipendio massimo per i politici”. 

Salario minimo, Camera approva la sospensiva (Ansa)
Salario minimo, Camera approva la sospensiva (Ansa)

Schlein

"Siamo davanti alla fuga della maggioranza, che fugge davanti a un problema reale”, dice in Aula Elly Schlein a proposito della sospensiva. “Siamo aperti al dialogo. Non ai rinvii sine die. La maggioranza dice che della sofferenza della gente se ne frega”,  aggiunge.

E ancora: “Messa di fronte a una proposta unitaria delle opposizioni fugge dalla realtà, però non si può fuggire, 3,5 milioni di lavoratori sono poveri anche se lavorano, la questione del salario è enorme che non può essere sospesa, rinviata, la povertà non va in vacanza, non conosce pausa, e divide il paese, ruba il futuro, deprime la crescita". Schlein ha poi ribadito che Piero Fassino sui vitalizi ha parlato “a titolo personale” e “in dissenso rispetto al voto del Pd”. 

Conte

“Ve lo diciamo già adesso: non vi presentate a ottobre con proposte dirette a spaccare la platea di lavoratori sottopagati”, attacca Giuseppe Conte durante il suo intervento alla Camera, mentre annuncia il ‘no’ alla sospensiva.  La maggioranza ha detto "no al salario minimo e sì al

salario ricco. Inizialmente non avevo capito. Poi ho visto che quello ricco è quello che avete riservato ai parlamentari ed ex parlamentari”, rincara il leader del Movimento 5 Stelle. E ancora: “Fateci capire. 'No' al salario minimo per cittadini in si allo stipendio massimo per i politici. E' così che assolvete il mandato che vi hanno conferito gli elettori? Non ve lo permetteremo".

Quindi accusa: "Rimandate a dopo l'estate il dibattito, sperando che gli italiani se ne dimentichino".

Infine, la frecciata alla premier: “In queste settimane si è parlato di un'apertura al dialogo del presidente Meloni e della maggioranza, sono rimaste solo parole".