Mercoledì 15 Gennaio 2025
REDAZIONE POLITICA

Sharon Verzeni, Salvini sui social: “Il fermato ha origini nordafricane e cittadinanza italiana. Se ha ucciso, pena esemplare”

Il vicepremier e leader della Lega: “Spero venga fatta chiarezza il prima possibile”. Zanella (Avs): “Post orribile, tentativo di accreditare una origine etnica del femminicidio". Magi (+Europa): “Avvoltoi”

Roma, 30 agosto 2024 - "Fermato Moussa Sangare, origini nordafricane e cittadinanza italiana, sospettato di aver assassinato la povera Sharon. Spero venga fatta chiarezza il prima possibile e, in caso di colpevolezza, pena esemplare, senza sconti. Complimenti ai Carabinieri!". Così sui social il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini, commenta il fermo dell’uomo di 31 anni, per l’omicidio di Terno d’Isola, avvenuto nella notte tra il 29 e il 30 luglio scorsi.

La pagina Facebook di Matteo Salvini
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Secondo gli inquirenti a carico di Sangare ci sono "gravi indizi". Il sospettato e la vittima non si conoscevano e l'assassinio sarebbe stato commesso senza un movente.

Sulle parole del vicepremier esplode subito la polemica. "Ovviamente – afferma Luana Zanella, capogruppo dell'Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera – Matteo Salvini ha già sentenziato la colpevolezza di Moussa Sangare, chiedendo pena esemplare, cioè potenziata? Ciò che è orribile nel suo post – dice - è il tentativo di accreditare una origine etnica del femminicidio: questo è inaccettabile perché nega totalmente e colpevolmente la trasversalità di un fenomeno che non riguarda classi sociali, colore della pelle, confini statali e che la maggior parte delle volte nasce dentro i nuclei familiari. Troppo spesso il maschio killer è marito, compagno, partner".

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Protesta anche il segretario di +Europa Riccardo Magi: "Come degli avvoltoi, Salvini e la Lega si avventano sul caso della povera Sharon Verzeni con post razzisti e manettari, sottolineando il fatto che ad aver confessato il delitto è un italiano di origini nordafricane e, sembra dalle prime notizie, con problemi psichiatrici accertati. 'Sono questi i nuovi italiani che vogliamo?', si chiede la collega Ravetto". E quindi continua: "'È questa la maggioranza che si meritano gli italiani?', mi chiedo invece io: usare un caso di cronaca per opporsi a un dibattito che si è aperto nel paese sulla cittadinanza usando un caso di cronaca è puro sciacallaggio. Vergognoso che lo facciano dei parlamentari di maggioranza e dei ministri che dovrebbero rispettare il dettato costituzionale del giusto processo e della separazione dei poteri. Perché non parlano allora dei due cittadini stranieri la cui testimonianza ha permesso di individuare l'assassino? Salvini e leghisti ancora una volta hanno perso una occasione per fare bella figura''.