Genova, 28 ottobre 2024 – Marco Bucci ha vinto le elezioni regionali in Liguria. A certificare il successo del candidato di centrodestra la telefonata dello sfidante Andrea Orlando per augurargli buon lavoro.
Dopo exit poll all’insegna dall’incertezza, il risultato si è delineato riflettendo le ultimissime proiezioni: il sindaco di Genova ha raccolto più consensi dell’ex ministro della Giustizia (qui news e numeri live).
Stando ai dati reali su Eligendo, a risultati definitivi acquisiti, il candidato del centrodestra sale al 48,8% contro il 47,3% di Orlando: tra i due ci sono oltre 8mila voti di differenza.. Esulta il centrodestra con Meloni e Salvini. Da segnalare l’astensione di Beppe Grillo che non ha votato in una tornata che registra il crollo del Movimento 5 Stelle (sotto il 5%). A risultato ancora incerto Italia Viva attacca la coalizione di centrosinistra. Matteo Renzi: “Oggi ha perso Conte e chi mette veti”. (FOCUS / Come sono andati i partiti). Mentre Conte ribatte: “Con Renzi avremmo perso più voti”
Incontrovertibile il verdetto dell’affluenza, al 45,97% la definitiva, oltre 7 punti in meno rispetto alla tornata precedente.
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"Le nostre congratulazioni e auguri di buon lavoro a Bucci per la sua vittoria. Ringrazio Orlando che ha dato tutto e fatto una grande campagna elettorale. I suoi voti lo dimostrano, abbiamo perso di poco". Lo dice la segretaria Pd Elly Schlein sottolineando che "il Pd ha dato il massimo e con il 28,5% è il primo partito, doppiamo il secondo che è Fdi, crescendo di più di due punti dalle europee e di nove punti dalle regionali del 2020, dove però c'era stata un'affluenza di sette punti superiore. Il dato dell'affluenza è drammatico, quando la partecipazione si abbassa è un problema per tutti ma soprattutto per la sinistra. Abbiamo vinto a Genova - aggiunge - e questo ci dà speranza per il futuro della città. Siamo consapevoli che non bastiamo da soli, scontiamo anche le difficoltà degli altri e speriamo che questo risultato faccia riflettere tutte le forze alternative alla destra come fa riflettere noi, che non abbiamo mai speso un minuto in polemiche o competizioni con le altre opposizioni, perché il nostro avversario è questa destra che vogliamo battere".
"Non ci turbano le uscite di chi, in questi minuti, prova a ridurre la politica a una fredda questione di numeri. Lascino da parte le calcolatrici: ipotizzare fantasiose alleanze con Renzi e i suoi epigoni avrebbe solo fatto perdere ancor più voti al M5S e quindi alla coalizione, a chi voleva dare una scossa a tutta la Liguria". Lo afferma il leader M5s Giuseppe Conte. "Facciamo gli auguri di buon lavoro a Marco Bucci - aggiunge Conte -. Non ci nascondiamo dietro un dito: un risultato deludente, al di sotto delle aspettative. Una responsabilità che ci conferma l'assoluta necessità di rifondare il Movimento ripartendo dalle attività di radicamento sui territori, che abbiamo intrapreso ma non si rivelano ancora sufficienti"
"Voglio ringraziare i cittadini liguri che ci hanno sostenuto con un risultato che per pochissimo non ci ha consentito di raggiungere il successo che, come avevamo avvertito in campagna elettorale, era a portata di mano". Lo ha detto Andrea Orlando in conferenza stampa quando l'esito delle urne è ormai certo. "Ci sono le condizioni per proseguire una battaglia e per realizzare nelle prossime elezioni amministrative ciò che non è riuscito in questa battaglia regionale. Le forze di centrosinistra hanno collaborato in modo corretto e leale, le ringrazio. Abbiamo pagato qualche difficoltà del cosiddetto campo largo che si è ripercossa anche sulla nostra realtà, i numeri sono indicativi. Genova è una sfida che si apre subito e che dobbiamo giocare subito, i numeri sono incoraggianti. Oggi il centrosinistra ha rimesso radici profonde" ha concluso Orlando.
Il candidato del centrosinistra Andrea Orlando ha telefonato al nuovo governatore della Liguria Marco Bucci per augurargli buon lavoro. Lo rende noto lo staff di Orlando. Alle 21,45 attesa conferenza stampa di Bucci
"Sicuramente a sinistra qualcuno si aspettava qualcosa di diverso", ma "nonostante le inchieste, i liguri non sono fessi" e "hanno scelto. Questo risultato è anche figlio del buon governo del centrodestra e di Giovanni Toti". Così il leader della Lega Matteo Salvini su Rete 4. "È una bella serata. Per il governo non cambia nulla, si va avanti", ha aggiunto.
"Avanti insieme con la stessa dedizione che ci guida in tutta Italia". Così la presidente del consiglio Giorgia Meloni ha commentato le regionali in Liguria quando mancano meno di 100 sezioni da scrutinare e il candidato della coalizione Bucci è avanti
A quanto si apprende, il candidato del centrosinistra Andrea Orlando rilascerà dichiarazioni sul voto alle 21:30-
"Auguro buon lavoro a Marco Bucci, nuovo presidente della Liguria. Spero di cuore che faccia bene, perché questa regione ha bisogno di una leadership forte e credibile dopo gli scandali e le polemiche. Saluto la battaglia di Andrea Orlando: ha combattuto una partita equilibrata e ha perso per un pugno di voti. Oggi ha perso soprattutto chi concepisce la politica come uno scontro personale, come un insieme di antipatie e vendetta". Lo scrive Matteo Renzi sui social network. "Ha perso chi mette i veti. Ha perso chi non si preoccupa di vincere ma vuole solo escludere e odiare", aggiunge Renzi. "Ha perso Giuseppe Conte, certo, e tutti quelli che con lui hanno alzato veti contro Italia Viva. Solo le mie preferenze personali delle Europee sarebbero bastate a cambiare l'esito della sfida, solo quelle. Aver messo un veto sulla comunita' di Italia Viva ha portato il centrosinistra alla sconfitta. Senza il centro non si vince: lo ha dimostrato la Basilicata qualche mese fa, lo conferma la Liguria oggi. Vedremo se qualcuno vorra' far tesoro di questa lezione".
"Dispiace molto per la vittoria per un soffio di Bucci in Liguria anche perché Più Europa è stata tenuta inspiegabilmente fuori dalla corsa di Orlando - scrive su X il segretario di Più Europa Riccardo Magi -. Io non credo che al centrosinistra manchino i voti per vincere su questa destra. Manca un metodo e manca una visione comune che si crea solo con un confronto vero sui temi, non sui veti di qualcuno. Solo così si recupera da quella fascia enorme di persone che a votare non ci vanno proprio più. Spero che questa lezione sia utile per tutti per il futuro".
"Il dato va preso con le molle, fino a che non c'è l'ultima sezione. Però, di fatto, è oggettivo che la vittoria che il centrosinistra diceva di avere in tasca si schianta ancora una volta con la realtà". Lo dice a 4 Di Sera su Rete 4 il responsabile organizzazione di FdI, Giovanni Donzelli. "Fanno critiche, polemiche, cortei, azioni di delegittimazione degli avversari ma i cittadini non la pensano come loro", aggiunge. "Il Pd è il primo partito", interviene Claudia Fusani. "Non abbiamo mai pensato che l'obiettivo fosse arrivare primi perdendo - risponde Donzelli - a noi interessa vinca il centrodestra. Non vogliamo piantare bandierine. Noi abbiamo le idee chiare su quello che serve alla Liguria, e con le civiche del centrodestra, se le sommiamo, sono a doppia cifra. Ma noi siamo contenti di far parte della coalizione che vince. Se il Pd è contento di essere il primo partito di una coalizione che perde ci va bene, firmiamo il contratto".
"Bucci ha vinto". Lo ha detto il sindaco di Imperia, Claudio Scajola. "Non per dare numeri, ma si coglie che c'e' un divario tale che la vittoria la considero assolutamente certa", aggiunge. Secondo il primo cittadino imperiese, il sindaco di Genova e candidato alla presidenza della Liguria vincerebbe con uno "scarto di 15 mila voti". A Scajola si è chiesto anche un commento sull'affluenza, con la provincia di Imperia maglia nera per numero di cittadini che si sono recati alle urne. "In ogni elezione c'è una disattenzione da parte dei cittadini", la sua risposta, ma per quanto riguarda l'Imperiese anche una "protesta nei confronti della Regione per l'isolamento percepito nel ponente e che dobbiamo recuperare".
"Se penso che il centrosinistra per colpa di Conte ha rifiutato Italia Viva... Finirà per qualche centinaio di voti. E dire che solo Renzi alle Europee ha preso in Liguria 6.500 voti di preferenza. E Paita altri 4.200. Che follia". Lo scrive su X il deputato Iv Francesco Bonifazi.
Beppe Grillo non ha votato per queste regionali 2024. Lo ha confermato il presidente del seggio di Sant'Ilario (la località di Genova dove il comico risiede). Grillo non si è presentato alle urne né ieri né oggi. A ora, con 981 sezioni scrutinate, il Movimento 5 stelle è attestato al 4,90
Più o meno stabile la settima proiezione del Consorzio Opinio per la Rai. Con copertura del campione al 92%, Marco Bucci si assesta al 48,5% contro il 47,5% di Andrea Orlando. Il divario tra i due è di un punto percentuale, mentre nella sesta proiezione era dello 0,8%. Leggermente più ampio il divario tra le due coalizioni: centrodestra al 48,3% e centrosinistra al 47,1%.
Secondo la quinta proiezione di SWG per la La7, Marco Bucci sarebbe in vantaggio con il 49,1% dei voti contro il 47,5% di Andrea Orlando. La copertura è del 78% del campione. Non dovrebbero seguire altre proiezioni e a giudizio di SWG Bucci dovrebbe risultare vincitore delle elezioni.
Margine sempre più risicato per Marco Bucci su Andrea Orlando dopo la quinta proiezione di Consorzio Opinio per la Rai. Con copertura del campione al 64%, il sindaco di Genova avrebbe un vantaggio di meno di un punto percentuale sul candidato di centrosinistra: 48,4% per Bucci e 47,6% per Orlando. Un divario dello 0,8%.
Più rassicurante, per Bucci, il dato fornito dalla quarta proiezione di Swg per lo 'Speciale Tg La7 elezioni Liguria': al candidato di centrodestra viene assegnato il 49,3%, contro il 47,6% dello sfidante. Un margine dell'1,7%, anche qui perà in diminuzione rispetto alla precedente rilevazione. Altri candidati al 3,1%. In questo caso la copertura del campione è del 57%, con errore statistico +/- 0,70%.
Si riduce ancora il vantaggio (teorico) di Marco Bucci su Andrea Orlando. In base alla quarta proiezione di Consorzio Opinio per la Rai, con copertura del campione al 51%, il sindaco di Genova sarebbe al 48,5%, mentre lo sfidante di centrosinistra si attesterebbe al 47,4%. Un divario sceso a 1,1 punti dagli 1,5 della precedente proiezione. Stabile all'1% Nicola Morra.
"E' impossibile ancora dare un giudizio", dice Matteo Richetti di Azione su La7. "E' sicuramente un testa a testa fino alla fine e quindi anche un contributo del 2 per cento è significativo. Azione ha sostenuto Orlando. Sembra che Orlando vada bene a Genova dove il sindaco è Bucci e meno nel resto della Liguria. Ma siamo ancora a meno di un terzo delle sezioni scrutinate e credo che nemmeno a metà avremo un risultato definitivo".
Quando sono state scrutinate 267 sezioni su 653 (quindi oltre un terzo), nel comune di Genova è nettamente avanti Andrea Orlando che raccoglie il 54,36% dei consensi, mentre Marco Bucci si fermerebbe al 42,07%.
Terza proiezione Swg per La7. Bucci è avanti di 2,7 punti: per lui il 49,8% delle preferenze contro il 47,1% del candidato del centrosinistra, Andrea Orlando. Copertura del campione del 42%, con errore statistico dello 0,8%. Swg diffonde anche la seconda proiezione per le preferenze di lista, con copertura del campione al 42%. Si consolidano i risultati dei partiti: il Pd di gran lunga primo con il 27,8%, segue Fratelli d'Italia con il 15,6%. Per il centrodestra, la seconda realtà è la civica "Vince Liguria" al 9,5%, mentre per il centrosinistra è Avs al 6%.
"Ahimè le campagna elettorale delle regionali risente ancor più dell'astensionismo" e "l'area di centro che sta nei due schieramenti è penalizzata". Così Ettore Rosato (Azione) ha commentato le regionali in Liguria a Rainews24. L'appuntamento elettorale si è rivelato "meno interessante per gli elettori moderati che se ne sono restati a casa...un elemento su cui riflettere". "Bisognerebbe rivedere l'agenda politica e della comunicazione", ha aggiunto.
Secondo la terza proiezione di Consorzio Opino per la Rai (copertura del campione 33%), Marco Bucci sarebbe sempre avanti su Andrea Orlando, ma con margine ridotto. Il sindaco di Genova viene accreditato del 48,8%, mentre l'ex ministro della Giustizia sarebbe al 47,3%. Si attesta all'1% Nicola Morra.
Per il momento, lo spoglio si discosta dalle proiezioni: con 172 sezioni scrutinate su 1.785 (circa il 10% del totale), i dati ufficiali vedono in vantaggio il candidato del centrosinistra Andrea Orlando con il 49,9% contro il 46,2% del candidato del centrodestra Marco Bucci. In terza posizione Nicola Morra di Uniti per la Costituzione con appena lo 0.9% delle preferenze.
Per la seconda proiezione del consorzio Opinio Italia per la Rai (campione al 12%), la coalizione di centrodestra raccoglie il 48,5% mentre quella di centrosinistra ha il 47,9%.
Ecco il dettaglio dei partiti, con il Pd al primo posto, seguito da Fdi e dalla lista Bucci presidente:
Partito Democratico 27,4%
Fratelli d'Italia 14,3%
Bucci presidente 11,8%
Lega 9,0%
Alleanza Verdi - Sinistra 6,8%
Forza Italia 5,9%
Orgoglio Liguria 5,9%
Orlando presidente 5,4%
M5s 5,3%
Liguri a testa alta 1,7%
UDC 1,4%
Atre 5,1%
Il Pd è il primo partito in Liguria con il 27,70%, stando alla seconda proiezione Swg, diffusa da La7 per le elezioni regionali in Liguria, con una copertura del 15%. Distaccato di oltre dieci punti Fratelli d'Italia al 14,40%. Per quanto riguarda il centro-destra che sostiene Marco Bucci, Vince Liguria è al 9,50%, la Lega 8,90%, Forza Italia 8,3%, Orgoglio Liguria 6,9%, Udc 1,4%, Alternativa Popolare 0,4%. La coalizione complessivamente raggiunge il 49,80%, più del voto al candidato Marco Bucci al 49,60%. Nel centrosinistra, che sostiene Andrea Orlando, oltre al Pd, ci sono Alleanza verdi e sinistra al 6,2%, Orlando presidente al 5,1%, Movimento 5 Stelle al 4,8%, Patto civico e riformista all'1,80%, Liguria a testa alta al 1,3%. La coalizione raggiunge il 46,80%, poco meno rispetto al 47,30% ottenuto da Orlando.
Al piano rialzato del Mog, il mercato orientale di Genova, dove lo staff di Andrea Orlando ha allestito un quartier generale e una sala stampa, le bocche sono rigorosamente cucite in un clima di attesa. La squadra che nelle ultime settimane ha seguito il candidato del centrosinistra, insieme ad alcuni esponenti dem locali, è riunita in una piccola stanza, non accessibile, e osserva i primi dati provenienti dagli exit poll e quelli dei primi scrutini. Andrea Orlando sta seguendo lo spoglio dalla Spezia e, secondo quanto comunicato dallo staff, non arriverà che in serata. Molto dipenderà anche da come si evolverà la situazione alla luce di numeri e proiezioni.
Si riduce il margine tra Bucci e Orlando nella seconda proiezione Consorzio Opinio per Rai (12% di copertura del campione): al candidato di centrodestra viene assegnato il 49,5%, contro il 47% di Orlando. Un divario di 2,5 punti. Bucci raccoglierebbe più voti della coalizione (ferma al 48,5%), mentre il rivale meno (47,9% la stima per il centrosinistra).
L'eurodeputata azzurra ed ex sindaca di Milano, Letizia Moratti, a quanto si apprende da fonti parlamentari del centrodestra, è a Genova e sta seguendo lo spoglio delle elezioni regionali nell'ufficio del sindaco Marco Bucci.
Anche la seconda proiezione di SWG per la La7 vede Bucci ampliare il proprio vantaggio su Orlando. Il candidato del centrodestra sarebbe avanti con il 49,6% dei voti contro il 47,3% di Andrea Orlando. La copertura è del 15% del campione
Secondo la prima proiezione di Swg, diffusa da La7, è in testa il candidato del centrodestra Marco Bucci con il 49% mentre il candidato del centrosinistra, Andrea Orlando è al 47,5%. Gli altri candidati sono al 3,5%. Una forbice più ridotta rispetto ai 3,3 punti stimati da Consorzio Opinio.
Dopo la prima proiezione le regionali in Liguria sembrano prendere una direzione più precisa. Con la copertura del campione del 6% (Consorzio Opinio per la Rai), Marco Bucci viene dato al 49,8%, mentre Andrea Orlando si ferma al 46,5%. Stimato allo 0,9% Nicola Morra (Uniti per la Costituzione).
Primo dato ufficiale dallo scrutinio delle regionali in Liguria. Il piccolo comune di Fascia, in provincia di Genova, è stato il primo a completare lo spoglio della sua unica sezione, con 43 elettori a partecipare su 79 aventi diritto: a vincere è stato il sindaco di Genova e candidato del centrodestra, Marco Bucci, con il 57,5% delle preferenze, contro il 42,5% del candidato del centrosinistra, Andrea Orlando. Nessun voto per gli altri sette candidati presidenti.
Il clima è "moderatamente ottimista" nell'entourage di Marco Bucci, perché gli exit poll mostrano "una differenza di percentuale" con Orlando "che per noi è indicativa di un trend". Lo dichiara all'Adnkronos Mario Mascia, assessore della giunta comunale Bucci e coordinatore di Forza Italia a Genova. Proprio il capoluogo secondo lui sarà "decisivo" nella partita delle Regionali. "Genova è decisiva a livello aritmetico perché il corpo elettorale di Genova fa la differenza in termini anche piuttosto significativi rispetto a tutti gli altri capoluoghi della Liguria. E lo è in termini politici perché Bucci è di Genova e i suoi competitor, a iniziare da Orlando, hanno un'estrazione completamente diversa anche a livello territoriale", spiega.
"È ancora troppo presto. Il maltempo dello scorso fine settimana ha sparigliato le carte, difficile fare previsioni adesso, sia per noi che per loro". Così all'Adnkronos Ariel Dello Strologo, candidato contro Bucci alle scorse comunali e consigliere comunale del Partito Democratico, dopo i primi exit poll. Da Perugia è intervenuto anche l'europarlamentare Ignazio Marino: "Come andrà a finire lo vedremo nelle prossime ore perché sarà un confronto molto serrato", ha detto Marino a margine di un incontro elettorale per le prossime elezioni regionali in Umbria. "Bucci corre come sindaco di Genova ed è una sorta di referendum sul suo operato - ha aggiunto -, ma io penso e spero che i valori che la coalizione di centrosinistra sta portando avanti soprattutto nel settore dell'ambiente e della salute pubblica abbiano convinto i cittadini".
Secondo quanto spiegato dalla Regione Liguria ai giornalisti in sala stampa, se ci sarà uno scarto tra i 10 e i 20 mila voti tra il candidato presidente del centrodestra Marco Bucci ed il candidato del centrosinistra Andrea Orlando, i risultati finali dovrebbero arrivare tra le 19 e le 20. Se invece la differenza sarà solo di circa mille voti, l'esito finale potrebbe arrivare a tarda notte.
No, non esiste ballottaggio per le elezioni regionali in Liguria. La legge elettorale prevede un premio di maggioranza variabile per consentire la governabilità. La soglia di sbarramento è del 3% su base regionale, condizione che viene meno per le liste collegate a un candidato presidente che abbia ottenuto almeno il 5% delle preferenze.
Secondo un instant poll diffuso da Swg, Marco Bucci è avanti con una forchetta tra il 46 e il 50%. Andrea Orlando segue con una forchetta tra il 45 e il 49%. Un punto (teorico di differenza), ancora troppo poco per poter trarre conclusioni. Una rilevazione sostanzialmente in linea con quella appena rilasciata da Consorzio Opinio per la Rai.
Rai News ha appena diffuso i primi exit poll (Consorzio Opinio Italia per Rai): copertura campione 92%, Marco Bucci sarebbe in lieve vantaggio con una forchetta tra 47 e 51%, Andrea Orlando dietro con una stima tra 45,5% e 49,5%. Le due forchette si incrociano, con il candidato del centrodestra avanti di circa un 1,5%. Situazione ancora in bilico. Nicola Morra (Uniti per la Costituzione) viene dato con una forchetta tra 0 e 2%.
A pochi minuti dalla chiusura dei seggi, arriva una dura dichiarazione via social dell'ex governatore Giovanni Toti a proposito della puntata di 'Report' andata in onda ieri sera su Rai Tre. "Ho visto una gigantesca serie di calunniose suggestioni, notizie già note che, chissà perché, meritavano di essere trasmesse, montate ad arte tra il primo e il secondo giorno di voto in Liguria", dice l'ex presidente della Regione che aggiunge: "Il 'sistema Toti' in Liguria si chiama democrazia, basato sul voto del 55% dei cittadini, non certo di presunti mafiosi con cui non ho mai avuto a che fare nella vita. Mi chiedo se quello che ho visto, santi a sinistra e diavoli a destra, a urne aperte, sia un buon servizio al giornalismo e al servizio pubblico Rai pagato dagli italiani"
Ci siamo. Fra pochi minuti i seggi verranno chiusi e saranno diffusi i primi exit poll. Entrambe le coalizioni hanno allestito due point nel centro di Genova per seguire le rilevazioni e i risultati dello scrutinio dei voti. Bucci si trova a Genova, nel suo ufficio da sindaco a Palazzo Tursi e finita la giornata andrà al point della coalizione allestito in via Martin Piaggio. Orlando lo seguirà alla Spezia dalla sua casa per poi recarsi a Genova presso il point allestito dal suo comitato elettorale presso la sala Superba del Mog-Mercato Orientale di Genova.